Un tragico evento ha sconvolto il Comando dei Vigili Urbani di Anzola, dove il pomeriggio del 16 maggio, una ex vigilessa di 33 anni è stata uccisa da un colpo di pistola sparato da un collega di 60 anni. Sono in corso le indagini per chiarire le circostanze dietro questo drammatico episodio.
i fatti accaduti nel comando di anzola
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio del 16 maggio, nel Comando dei Vigili Urbani di Anzola, una piccola frazione della provincia di Bologna. Un vigile urbano di 60 anni ha sparato con la sua arma di ordinanza contro una ex vigilessa di 33 anni, causando la morte istantanea della giovane donna. L’area è stata subito delimitata dalle autorità per consentire lo svolgimento delle indagini.
intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari
Le forze dell’ordine e i soccorritori sanitari sono giunti prontamente sul luogo dell’incidente, ma per la giovane donna non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno potuto solo constatare il decesso. L’identità e la posizione professionale della vittima all’interno del Comando non sono ancora del tutto chiare.
prime ipotesi sugli accertamenti in corso
Le prime notizie riferite dai media locali suggeriscono che il delitto potrebbe non essere legato a un movente passionale, anche se solo le indagini supplementari potranno fornire risposte definitive. Il vigile sessantenne è stato arrestato senza opporre resistenza, e ora si sta cercando di capire se lo sparo sia avvenuto volontariamente o durante una colluttazione.
prosecuzione delle indagini
Le autorità hanno subito delimitato l’intero edificio e stanno eseguendo tutte le indagini necessarie per far luce su questo tragico evento. Gli accertamenti ulteriori saranno fondamentali per comprendere appieno le dinamiche e le motivazioni dell’accaduto.
