Il 2 ottobre segna un’importante iniziativa in ambito agricolo. È stato infatti annunciato il bando per il servizio civile in agricoltura, fornito dal ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Questo progetto offre l’opportunità a mille giovani di partecipare a vari progetti presentati da enti specifici. La finestra per la presentazione delle domande si estende dal 2 ottobre al 28 novembre.
Il ministro Lollobrigida, intervenendo al G7 Giovani, ha dichiarato: “Per la prima volta, i giovani potranno servire la Patria con un’attività destinata al settore agricolo. Questo rappresenta un anno finanziato dallo Stato, volto a valorizzare questa importante attività. A differenza della protezione del sistema agricolo, preserviamo il nostro modello culturale, vietando le produzioni in laboratorio, in favore delle risorse della nostra terra”.
“Il servizio civile in ambito agricolo e la leva sono due temi paralleli. Questo servizio consente a molti giovani di mettere in pratica le proprie attitudini e acquisire esperienza in diversi settori. L’agricoltura necessitava di tale iniziativa, quindi abbiamo deciso di crearlo, conferendo al Ministero delle Politiche giovanili le necessarie risorse per coprire le esigenze di migliaia di giovani”, ha aggiunto il ministro.
Requisiti di partecipazione
Possono accedere al servizio civile i giovani con un’età compresa tra i 18 e i 28 anni.
Dettagli sul progetto
La durata del progetto si estende per un anno, con un impegno di servizio di 25 ore settimanali o un monte ore annuo di 1.145 ore. Il compenso mensile previsto per i partecipanti ammonta a 507,30 euro.