Le tensioni tra Israele e Iran continuano a crescere, con il premier israeliano Benjamin Netanyahu che ha emesso avvertimenti severi dopo un attacco missilistico iraniano. La situazione si preannuncia complessa, con ripercussioni potenziali anche a livello internazionale.
Dichiarazioni israeliane
Netanyahu ha esordito con affermazioni incisive, definendo l’attacco iraniano come un “grosso errore” che non rimarrà impunito. Durante una riunione del gabinetto di sicurezza, ha dichiarato: “Chiunque ci attacchi, noi risponderemo con fermezza”. Il premier ha sottolineato la determinazione di Israele a difendersi e a rispondere a chi minaccia la sicurezza del paese.
Inoltre, Netanyahu ha affermato che l’operazione missilistica iraniana è stata “sventata” grazie all’efficacia del sistema di difesa aerea israeliana. Ha esortato le nazioni che si oppongono alla tirannia a unirsi a Israele nella lotta contro l’Iran, sottolineando che il futuro della regione è in gioco.
Risposta iraniana
Da Teheran, il ministro degli Esteri Abbas Araghchi ha difeso l’operazione, sostenendo che si è trattato di un’azione di autodifesa conforme all’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite. Ha ribadito che l’attacco era mirato a obiettivi militari responsabili delle aggressioni contro Gaza e Libano. Inoltre, ha avvertito che la risposta iraniana sarà “più forte e più potente” in caso di ulteriori ritorsioni da parte israeliana.
Posizione degli Stati Uniti
Il presidente statunitense Joe Biden ha espresso il sostegno incondizionato a Israele, confermando che l’amministrazione è in stretto contatto con il governo israeliano per pianificare la risposta adeguata. Biden ha notato che l’attacco iraniano non ha avuto successo e ha ribadito il ruolo destabilizzante dell’Iran in Medio Oriente. Anche la vice presidente Kamala Harris ha sottolineato l’impegno degli Stati Uniti per la sicurezza di Israele, affermando che non ci saranno esitazioni nell’adottare misure necessarie per difendere gli interessi statunitensi.
Riunione d’emergenza del Consiglio di Sicurezza
In risposta agli sviluppi, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha convocato un vertice per discutere dell’attacco iraniano a Israele. Questa iniziativa potrebbe influenzare ulteriormente le dinamiche di sicurezza internazionale nell’area.