“`html
26 settembre 2024 | 18.19
LETTURA: 2 minuti
strategie per la raccolta dell’organico
Avviare una raccolta sistematica dell’organico nelle realtà in cui è assente e migliorare la qualità dei materiali raccolti è diventata una priorità. Lella Miccolis, in qualità di presidente del CIC, ha sottolineato l’importanza di un “effettivo riciclo”, per garantire la trasformazione in compost del rifiuto conferito agli impianti. Questa dichiarazione è avvenuta durante la presentazione del quinto volume della collana “Organic Biorecycling” presso Palazzo Grazioli a Roma, un contesto che ha messo in evidenza i risultati di una filiera sostenibile che occupa più di 14.000 lavoratori.
assenza di attivazione nei comuni
Un aspetto fondamentale è coinvolgere i Comuni ancora non attivi. Nonostante l’entrata in vigore dell’obbligo per la raccolta dei rifiuti organici dal 1° gennaio 2022, sono emerse alcune delusioni riguardo le aspettative. La situazione rimane disomogenea, con diverse regioni in cui i Comuni non hanno ancora implementato un sistema di raccolta differenziata, oppure hanno proceduto solo con progetti pilota.
Ci sono quindi ampie possibilità di miglioramento rispetto alla percentuale di rifiuti organici da raccogliere. Secondo le stime, sarebbe possibile aggiungere 3 milioni di tonnellate agli 8,3 milioni già trattati nel 2022.
la qualità della raccolta
La qualità continua a rappresentare una questione preoccupante, con segnali di peggioramento. Se la raccolta non avviene in modo appropriato, non si potrà ottenere un vero riciclo dei materiali conferiti agli impianti. Miccolis ha evidenziato l’importanza di una volontà politica forte, che accompagni l’operato delle aziende di raccolta attraverso modalità operative più efficaci. È necessario anche attuare campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione e monitorare la qualità tramite analisi merceologiche.
Il settore rappresenta un’opportunità non solo per l’ambiente ma anche per l’occupazione. Incrementare il volume di rifiuti raccolti e trattati negli impianti equivale a rimodernare la forza lavoro.
“`