Adesione ue dei balcani occidentali: l’importanza per l’italia

Antonio Tajani sottolinea l’importanza della riunificazione europea a Taormina
In occasione dei festeggiamenti per il settantesimo anniversario della Conferenza di Messina, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha riaffermato la necessità di un allargamento dell’Unione Europea. Durante la ministeriale tenutasi a Taormina, Tajani ha evidenziato il ruolo cruciale dell’integrazione dei Balcani Occidentali.
“L’odierno incontro riveste una grande importanza, poiché desidera inviare un messaggio chiaro ai Paesi che aspirano ad entrare nell’Unione Europea: la riunificazione è una priorità per l’Italia. Pertanto, a nazioni come Albania, Serbia, Macedonia del Nord, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo vanno segnali che promuovono una forte presenza europea. Intendiamo accelerare i tempi per questa riunificazione”, ha dichiarato il ministro.
Una visione strategica per l’integrazione europea
Tajani ha ribadito l’importanza centrale dell’Italia nel sostenere un’adesione rapida dei Paesi balcanici all’UE, evidenziando i vantaggi geopolitici ed economici derivanti da tale allargamento. L’Italia considera la riunificazione europea come un’opportunità fondamentale per rafforzare coesione e stabilità nel continente.
“Si auspica che i Paesi dei Balcani occidentali possano aderire all’Unione Europea prima del 2030. L’allora presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, indicò il 2030. Vorrei anticipare tale scadenza per questi Paesi e successivamente si potrà discutere di Moldova e Ucraina, anch’essi candidati meritevoli di far parte della nostra Unione”, ha aggiunto Tajani.
Progressi concreti e sostegno italiano
L’Italia riconosce i progressi realizzati da alcuni Stati candidati. “Nazioni come Albania e Montenegro hanno compiuto passi significativi”, ha osservato il ministro. Inoltre, Tajani ha confermato l’impegno italiano nel supporto attivo ai Paesi in fase di candidatura: “Hanno effettuato una scelta politica; è giusto sostenerli e fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità come Italia per assisterli.”
I commenti di Tajani dimostrano che l’Italia è pronta a svolgere un ruolo da protagonista nell’allargamento dell’Unione Europea, con una visione chiara: costruire un’Europa unita, forte e inclusiva.