Disabilità e Lavoro: Il Messaggio Forte di Speziale (Anffass) sull’Inclusione Primaria

l’importanza dell’inclusione nel mondo del lavoro

Si manifesta oggi un ruolo fondamentale del diritto all’inclusione nel contesto lavorativo per le persone con disabilità. La realizzazione di una società inclusiva è essenziale, poiché la qualità di vita, la dignità e i diritti delle persone con disabilità sono indissolubilmente legati alla possibilità di partecipare attivamente alla vita sociale ed economica. La vera cittadinanza si concretizza attraverso la possibilità di esprimersi, anche attraverso un’occupazione reale, che tenga conto delle specificità individuali e favorisca il loro apporto allo sviluppo del Paese.

intervento di roberto speziale

Durante il convegno ‘Lavoro inclusivo: opportunità e sfide per le persone con disabilità’, organizzato dal Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e dall’Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas), il presidente Anffas, Roberto Speziale, ha sottolineato l’importanza cruciale dell’inclusione laborativa. Egli ha posto l’accento sugli ostacoli ancora esistenti malgrado le normative positive adottate nel tempo, che continuano a limitare l’accesso effettivo al mondo del lavoro.

un protocollo per l’inclusione

La giornata è stata segnata dalla firma di un protocollo con l’ordine dei consulenti del lavoro, finalizzato a delineare condizioni favorevoli per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Speziale ha affermato che l’inclusione nel lavoro rappresenta un diritto umano, ancor prima di essere un aspetto normativo. Gli enti del terzo settore e le organizzazioni che supportano le persone con disabilità sono in costante crescita, con 267 enti membri e circa 30.000 persone assistite ogni giorno. Circa 1.000 centri in Italia offrono supporto e assistenza per garantire la migliore qualità di vita ai disabili e alle loro famiglie.

la sfida della qualità

Non si tratta più di affrontare un problema assistenziale, ma di identificare con precisione i sostegni necessari affinché le persone con disabilità possano vivere una vita dignitosa e di qualità. Il compito attuale consiste nel riconoscere la differenza tra quantità e qualità degli interventi, per rendere la vita delle persone con disabilità un’esperienza attiva e realizzata.

ospiti e partecipanti al convegno

  • Roberto Speziale – Presidente Anffas
  • Rappresentanti del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro