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Una situazione di forte tensione ha coinvolto una scuola primaria a Fondi, in provincia di Latina, dove le famiglie italiane hanno preso una decisione difficile riguardo all’istruzione dei propri figli.
16 settembre 2024 | 23.49
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causa della decisione dei genitori
I genitori di 12 alunni italiani iscritti all’istituto comprensivo Aspri hanno scelto di trasferire i propri figli in altre scuole della città. La ragione consiste nella composizione della classe di prima elementare, in cui più del 50% degli alunni, circa 14-16 bambini, appartiene a nazionalità straniere, in particolare indiani, pakistani e albanesi.
discriminazione e reazioni
Le famiglie di origine indiana si sono unite per denunciare una situazione di discriminazione nei confronti dei loro figli. Sostenuti dal presidente della comunità indiana del Lazio, Gurmuk Singh, stanno valutando l’eventualità di ritirare anche i loro bambini dall’Aspri, affermando: “Non è integrazione avere classi separate”.
Il sindaco di Fondi ha confermato che la preside si è mostrata rattristata dalla situazione, sottolineando come siano emerse classi divise tra italiani, albanesi e indiani. L’ufficio scolastico regionale ha rassicurato che l’attuale situazione è temporanea promettendo una distribuzione equa degli studenti.
intervento dell’anpi e considerazioni finali
L’ANPI di Fondi ha espresso le proprie preoccupazioni riguardo alla creazione di classi separate, sostenendo che la scuola dovrebbe includere piuttosto che discriminare, promuovendo un ambiente interculturale. Hanno evidenziato la responsabilità della dirigenza scolastica e del sindaco, indicati come coerenti con un passato storico di divisione.
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