Il 3 aprile 2024, l’isola di Taiwan è stata colpita da un violento terremoto di magnitudo 7.4, il più forte registrato negli ultimi 25 anni. Questo evento catastrofico ha causato il crollo di edifici e ponti, il blocco delle strade e ha lasciato migliaia di abitanti senza elettricità. Le operazioni di soccorso sono in corso per trovare sopravvissuti tra le macerie.
il sisma devastante a taiwan
le conseguenze immediate
Intorno alle 7:58 dell’ora locale, equivalenti all’una di notte in Italia, un sisma devastante ha scosso l’isola di Taiwan, provocando danni ingenti a edifici, ponti, ferrovie e strade. Al momento, numeri provvisori indicano sette vittime, 711 feriti e 77 dispersi. Più di 87.000 famiglie si ritrovano senza corrente elettrica, con diversi tunnel bloccati a causa delle frane.
i soccorsi in atto
Le operazioni di soccorso stanno procedendo senza sosta, coinvolgendo anche l’esercito. Il focus principale rimane sul ritrovamento dei 77 cittadini dispersi sotto le macerie. La comunità internazionale segue con apprensione gli sviluppi, sperando che il numero delle vittime non cresca ulteriormente.
reazioni e misure
Il Ministro dei Trasporti, Wang Guocai, ha confermato il crollo del ponte Qingshui tra gli eventi più drammatici. Il primo cittadino a perdere la vita è stato tragicamente colpito da una roccia staccatasi dalla montagna. Questa tragedia sottolinea ulteriormente l’intensità e la pericolosità degli eventi naturali nella regione.
Dopo il terremoto, è stata diramata un’allerta tsunami, che fortunatamente è già rientrata, riducendo ulteriori potenziali danni e vittime.
La comunità globale si stringe idealmente attorno agli abitanti dell’isola, con molte persone che esprimono il loro supporto attraverso il web e i social media, augurandosi che i dispersi possano essere trovati vivi.