Incredibile, ma vero: il patron rossonero ha (stra)parlato. Silvio Berlusconi sembra avere le idee molto chiare e sente già della sua compagine il titolo di Campioni d’Italia. A conti fatti, il Milan è la suprema capolista del momento con 77 punti e ben 8 lunghezze dai cugini interisti. I diavoli sono ad un passo dallo Scudetto, niente pare poterli arrestare. Il Napoli, sicuramente non attrezzato per la vetta, ci ha provato sul serio, insidiando il calcagno alla milanese proprio come ai tempi d’oro. Ma allo stato attuale delle cose, nulla impensierisce i ragazzi di Allegri.
Questo successo rappresenterebbe il 27esimo trofeo collezionato in carriera dal Presidente del Consiglio. Numeri alla mano, il caro buon vecchio Silvio rilascia un’intervista alla trasmissione ‘Porta a Porta‘, rilevando velatamente (o non proprio) il desiderio di vedersi intitolato lo stadio San Siro: “Sono il presidente che nella storia del calcio ha vinto di più. Chi ha vinto di più dopo di me, e’ il grande Santiago Bernabeu del Real Madrid, al quale gli spagnoli riconoscenti hanno intitolato l’arena della capitale“.
Chiara e limpida la richiesta, seppur al momento irrealizzabile. Il pubblico nerazzurro non farebbe di certo i salti di gioia se un giorno si ritrovasse costretto a sorreggere la propria squadra nello stadio intitolato al presidente dei tanto odiati rivali, tanto più che la struttura attuale è di proprietà del comune di Milano. Riesce seriamente difficile credere che Berlusconi possa essere accontentato, stavolta.