L’Ora della Terra: il 31 marzo luci spente in tutto il mondo

Il 31 marzo, dalle 20.30 alle 21.30, ci sarà l’iniziativa “L’Ora della Terra”. Organizzata dal Wwf per sensibilizzare sui temi ambientali, sarà celebrata in tutto il pianeta. Saranno tutti invitati a spegnere le luci elettriche per un’ora e a riflettere sui costanti cambiamenti climatici che affliggono il nostro pianeta. Riflettere sulle alternative possibili all’elettricità, sul consumo di energia e ad andare incontro ad un futuro sostenibile per la Terra.
L’evento ha avuto luogo anche l’anno scorso e vi hanno partecipato 5200 città in 135 nazioni.

In Italia sarà Roberto Bolle, da Castel Dant’Angelo, ad iniziare gli spegnimenti insieme a Fulfo Pratesi, presidente onorario del Wwf Italia, e a Jim Leape, direttore generale del Wwf International. Per la prima volta parteciperà all’evento anche La Scala di Milano, per questo motivo la presenza di Bolle assume un rilievo particolare.
A Roma saranno presenti “128 donatori di energia” in biciletta che daranno alimentazione al concerto-show dei Têtes de Bois «Palco a pedali–Goodbike» con Elisa e Niccolò Fabi. Sarà il primo eco-spettacolo al mondo alimentato proprio dalle pedalate dei volontari.

Si spegneranno anche la cupola di San Pietro a Roma, piazza San Marco a Venezia, la Torre di Pisa, a Firenze il Duomo, il Battistero e Ponte Vecchio, la Mole Antonelliana di Torino, i Sassi di Matera, l’Acquario di Genova, la Valle dei Templi di Agrigento, alcuni dei principali beni del Fondo ambiente italiano (Fai)
Il Quirinale parteciperà con lo spegnimento della facciata esterna per un quarto d’ora, dalle 20 alle 20.15.

Napoli parteciperà spegnendo le luci del Duomo e saranno organizzati degli eventi nell’Oasi WWF riserva naturale del cratere degli Astroni. Alle 19.30 circa 40 persone potranno visitare il bosco e, durante, la discesa nel cratere, cercheranno di ascoltare i versi dei tanti animali che vi abitano.
Anche molte imprese prenderanno parte all’iniziativa, come Cisco, la Coin, gli ipermercati Auchan e molte catene alberghiere.