Personaggio dell’anno

Tanti personaggi hanno popolato, non dico invaso…, la nostra vita nel corso del 2011, personaggi che sono diventati parte integrante del nostro vivere quotidiano, che nei nostri discorsi chiamiamo per nome e cui diamo del tu. che influenzano anche il nostro lessico quotidiano. ma tra tutti, secondo voi chi è che più si è distinto, nel bene o nel male, quello che potremmo eleggere a simbolo dell’anno?

Alberto e Charlene

Favola moderna che si realizza dopo anni e anni di fidanzamento formale. La sposa poco prima delle nozze tenta la fuga ma viene bloccata alla frontiera e ricondotta dal suo Principe azzurro verde di rabbia.

Della serie: Il Principe Azzurro è una favola… e oggi alle fiabe credono non credono nemmeno i bambini.

Berlusconi

Tra un’intercettazione e l’altra, tra un’accusa alla Stampa di Sinistra e una all’Opposizione, tra una sfilata di cammelli e un bunga bunga, trova il tempo per preannunciarci che è tempo di lacrime e sangue, e poi si dimette.

“Fece per viltà il gran rifiuto” o lo fece per potersi ripresentare come il Salvatore alle prossime elezioni?

Della serie: A volte ritornano..,

Fiorello

Assente dallo schermo da anni per uno degli inspiegabili misteri televisivi, ritorna con un show che sbanca l’auditel raggiungendo ascolti da capogiro e dimostrando che il varietà non è morto e che gli italiani sono più nazional-popolari che mai e stanchi dei fratelli del grande Fratello e degli amici degli amici di Maria De Filippi.

Della serie: Di mamma-Rai ce n’è una sola…

Fornero

Ministro del tesoro nel Governo tecnico, dimostra che i suoi componenti non sono automi insensibili al grido di dolore del popolo e, proseguendo imperterrita per il suo cammino, piange calde lacrime mentre annuncia i sacrifici che gli altri dovranno fare.

Della serie: Più che l’amor poté il digiuno…

Gheddafi

Dittatore incontrstato per un periodo record, stringe amicizia un un solo “Grande” dell’Occidente che dopo averlo accolto in trionfo con l’offerta di vergini sacrificali, diciamo così, gli manda i cacciabombardieri e alla sua caduta lo liquida con un “Sic transit gloria mundi”, dimostrando che in questo mondo così passa anche l’amicizia.

Viene scoperto dai rivoltosi in un buco, nascosto come un topo, e trascinato come un fantoccio per le strade e ucciso come un cane così che nessuno gioisce della sua tragica fine.

Della serie: Dagli amici non può proteggere neanche Allah.

Monti

I monti si riducono da tre a uno e questo già la dice lunga su quello che ci aspetta. Vara una manovra che salverà l’Italia, cioè l’Italia che non è mai stata in pericolo, a spese dei giovani e dei vecchi, dei malati e di chi tira a campare, di chi fuma, di chi guida, di chi mangia, di chi – fesso – ha una sola casa.. Tutti dovranno sacrificarsi per il bene della Patria, ad eccezione dei medici e dei farmacisti, dei milionari, degli industriali, degli scudati: la Casta è troppo casta, che nessuno la tocchi..

Della serie: Robin Hood non abita più qui.

William e Kate

Dopo oltre un decennio, coronano la loro quasi ufficiale convivenza con un santo matrimonio. Lui, una volta bellissimo, sempre meno simile a mamma Diana e sempre più somigliante a papà carlo, lei surclassata dalla sorella Pippa.

Della serie: E’ proprio vero che nella vita più che la bravura serve il fondochiena…