Pedicure con pesci rischio Hiv

E’ l’ultima trovata turca: sfruttare il leggiadrio nuotare di pesciolini per una pedicure rigenerante. Peccato però che la pratica potrebbe mettere a rischio la salute dei clienti.

Le autorità britanniche lanciano l’allarme a tappeto. Questi esemplari, che si nutrono di pelle morta, possono rappresentare un veicolo per la tramissione di malattie virali come Hiv ed epatiti.

Le infezioni in ambienti acquatici profilerano con tempi impressionanti. Si potrebbe restare contagiati dai pesci o dall’acqua contaminata con eventuali tracce di sangue infetto.

Un portavoce della Hpa (Health Protection Agency) dichiara: “Quando vengono seguite le corrette misure igieniche il rischio di infezioni e’ estremamente basso. Tuttavia, esiste ancora un rischio di contagio di un certo numero di virus, incluso l’Hiv e l’epatite“.

La pratica è stata già messa al bando in alcune zone di Canada e Stati Uniti. Pare infatti che sia impossibile purificare l’acqua in cui si trovano i pesciolini (garra rufa) senza recargli danno.