Il colosso dell’informatica Microsoft è vicino all’acquisto di Skype per una cifra pari a 8,5 miliardi di dollari. Con questa ingente offerta, il gigante di Redmond anticiperebbe le mosse sia di Google che di Facebook, società entrambe interessate all’acquisizione del noto servizio Voip.
L’annuncio dovrebbe essere ufficializzato a breve in una conferenza stampa alla presenza di Steve Ballmer per Microsoft e di Tony Bates, CEO per Skype.
Attualmente, la maggior parte degli introiti Microsoft provengono dai prodotti software Windows e Office, ma con l’acquisizione di Skype la società americana otterrebbe una grossa spinta in avanti.
Il clienti creato nel 2003 da Niklas Zennstrom e Janus Friis, sarebbe la sua maggiore acquisizione dal 1975 ad oggi e le farebbe ottenere una serie di vantaggi notevoli. Innanzitutto, per le prospettive di guadagno e di competitività. La Microsoft ha bisogno di un servizio voce che le permetta di concorrere con i servizi di Android e iOs e la partnership con la Nokia per la produzione di smartphone, insieme all’utilizzo proprio di Skype, sarebbe il primo passo per questo successo.
Inoltre, secondo l’analisi del sito Gigaom, a trarne i vantaggi maggiori da questo acquisto potrebbe essere lo stesso Facebook. Il social network riuscirebbe ad ottenere una partnership con Microsoft, essendo quest’ultimo un investitore di Facebook, e di allontanare Google dall’acquisto del client Voip.
Skype fu fondato nel 2003 e venduto ad Ebay due anni dopo. Nel 2009 la casa d’aste online ha ceduto il servizio ad un gruppo di investitori privati di cui facevano parte Silver Lake, Andreessen Horowitz e il Canada Pension Plan Investment Board per 1,9 miliardi e ad oggi sono 124 milioni gli utenti ad usufruire del servizio ogni mese e 800 milioni nel totale.