Gear of wars 3

La leggendaria guerra tra Umani e Locuste, iniziata ben 5 anni fa è oramai quasi teminata ed è il momento di dimostrare cosa differenzia l’uomo comune dal mito e dall’eroe, il vincitore dal vinto e l’impavido dal vigliacco. Con questo capitolo termina l’affascinante e strabiliante saga di Marcus Fenix. Ovviamente rispetto agli episodi precedenti pecca un po’ in originalità, ma grazie all’eccezionale campagna, alla modalità cooperativa a quattro giocatori e la buona lunghezza della campagna il divertimento offerto da Orda e Belva rendono il pacchetto Epic imperdibile per tutti coloro che amano il genere action all’insegna della spettacolarità.

Il genere umano è di fronte all’estinzione e solo un piccolo gruppo di valorosi ha il coraggio e l’abilità necessaria ad affrontare questo nemico inarrestabile, assetato di sangue e privo di qualsiasi scrupolo capace di lasciare dietro di sé solo morte e distruzione.

Fin dai primi momenti di gioco è infatti chiaro quanto il team di sviluppo abbia lavorato duramente per dare a questo capitolo conclusivo un taglio ancor più cinematografico e spettacolare, al fine di conferire ancor più valore alle vicende narrate ed esaltare la lotta per la sopravvivenza della squadra Delta.

I nemici però non sono più le semplici vecchie locuste ma una nuova razza di “luccicosi” (come affettuosamente li chiamano i Delta), infettati dall’Imulsion. Questi sono decisamente più cattivi, più aggressivi, mutaforma ed esplosivi, mortalmente esplosivi nel momento della morte.

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