Migranti al largo delle coste libiche, trovati cadaveri da Sea Watch

seabird avvista corpi in mare

Un aereo di ricognizione, appartenente all’organizzazione Sea Watch, ha rilevato la presenza di diversi cadaveri che galleggiavano in acque internazionali al largo delle coste libiche. Secondo quanto riportato dall’ong, una milizia armata libica, presente su una motovedetta finanziata dall’Italia, si trovava nelle vicinanze di uno dei corpi ma non ha risposto alle chiamate radio effettuate dalla stessa organizzazione. Si teme che i resti non siano stati recuperati e che possano appartenere a vittime di un naufragio, con la possibilità che ci siano ulteriori decessi.

intervento della milizia libica

L’ong ha evidenziato come la milizia armata abbia ignorato le richieste d’aiuto. Questa situazione solleva interrogativi sulla responsabilità e sull’efficacia delle operazioni di soccorso nel Mediterraneo.

preoccupazioni sulle vittime

Sussistono timori riguardo alla quantità di morti in mare e alla mancanza di intervento da parte delle autorità competenti per il recupero dei corpi. La questione dei migranti nel Mediterraneo rimane critica e necessita di attenzione immediata.

  • Sea Watch (Organizzazione Non Governativa)
  • Milizia Libica (Operante nella zona)
  • Naufraghi (Possibili vittime del naufragio)