Lea massari, la diva del cinema italiano, addio e ricordi

lutto nel cinema italiano: scomparsa di lea massari
Il mondo del cinema italiano è in lutto per la perdita della celebre attrice Lea Massari, deceduta all’età di 91 anni. La notizia della sua morte, avvenuta nei giorni scorsi a Roma, è stata resa nota solo recentemente, suscitando grande commozione tra gli appassionati e i professionisti del settore.
lea massari: l’annuncio della scomparsa
La dipartita di Lea Massari rappresenta un evento significativo nel panorama cinematografico italiano. L’attrice è morta lunedì 23 giugno nella propria abitazione a Roma. Le informazioni riguardanti il suo decesso sono state diffuse dal quotidiano Il Messaggero, specificando che i funerali si sono svolti in forma privata presso la cattedrale di Sutri, situata in provincia di Viterbo.
la carriera dell’attrice
Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera, la Massari ha interpretato numerosi ruoli di rilievo. Il suo esordio risale al 1954 con il film “Proibito”, diretto da Mario Monicelli. Il riconoscimento internazionale arriva nel 1960 con “L’avventura”, un’opera iconica di Michelangelo Antonioni in cui interpreta una figura misteriosa che svanisce nel nulla.
Diverse le collaborazioni significative con registi celebri come Sergio Leone (in “Il colosso di Rodi”), Dino Risi (“Una vita difficile”) e Valerio Zurlini (“La prima notte di quiete”). Tra le sue performance più memorabili si ricordano anche “Soffio al cuore” (1971), per la quale ricevette un Nastro d’Argento, e “Cristo si è fermato a Eboli” (1979). Inoltre, fu la prima ad interpretare il ruolo di “Rosetta” nella celebre commedia “Rugantino”, simbolo della romanità.
- Mario Monicelli
- Sergio Leone
- Michelangelo Antonioni
- Dino Risi
- Valerio Zurlini
- “Soffio al cuore”
- “Cristo si è fermato a Eboli”
- “Rugantino”