Allerta per aumento di morti tra i giovani per cocaina e antidepressivi

emergenza cocaina e uso di antidepressivi in italia

Il 2024 ha portato alla luce un’emergenza crescente riguardante la cocaina e l’uso non autorizzato di antidepressivi, con dati allarmanti presentati nella “Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia”. Questi elementi evidenziano una situazione critica che richiede attenzione e interventi mirati.

dati preoccupanti sulle morti per cocaina

Nel 2024, il 35% delle morti per intossicazione acuta letale è stato attribuito alla cocaina, raggiungendo un livello mai visto prima. Per la prima volta, i decessi legati alla cocaina o al crack (80 casi) si avvicinano a quelli causati dall’assunzione di eroina o oppiacei (81 casi), secondo le informazioni fornite dalle Forze dell’ordine.

La cocaina si conferma come la seconda sostanza psicoattiva illegale più consumata in Italia, con circa 11 dosi giornaliere ogni 1.000 abitanti, subito dopo la cannabis, che conta 52 dosi. Sebbene l’uso generale di droghe stia diminuendo, le nuove sostanze psicoattive continuano a rappresentare una minaccia persistente nel mercato nazionale.

Nell’anno corrente, il Sistema nazionale di allerta rapida (News-d) ha registrato 437 segnalazioni, identificando ben 79 nuove sostanze psicoattive in circolazione. Tra queste spicca la cosiddetta “cocaina rosa”.

aumento dell’abuso di antidepressivi tra i giovani

L’aumento del consumo di psicofarmaci tra gli adolescenti, riportato da Sky News, rappresenta un ulteriore motivo d’allerta. Dal 2021 si osserva una crescita costante nell’assunzione di questi farmaci senza prescrizione medica.

Nell’anno attuale, circa 510mila studenti compresi tra i 15 e i 19 anni hanno fatto uso degli antidepressivi almeno una volta nella vita. In particolare, tra i ragazzi della fascia 15-18 anni non ancora compiuti, sono stati circa 180mila a farne uso nell’ultimo anno, corrispondenti al 12%

Sebbene il consumo complessivo di droghe tra i giovani mostri un leggero calo, l’emergere di sostanze sempre più potenti, come l’hashish con concentrazioni di THC quadruplicate