Crisi demografica e lavoro di qualità: la nuova sfida per il futuro

intervento della ministra del lavoro

Marina Calderone, ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha sottolineato l’importanza di affrontare la crisi demografica attraverso strategie innovative. In un video messaggio per l’evento ‘Demografia, un patto fra generazioni’, ha evidenziato come il calo delle nascite e l’invecchiamento della popolazione influenzino negativamente l’economia e la società italiana.

aspetti chiave da considerare

Calderone ha identificato tre aree principali su cui è necessario intervenire:

aumento dell’occupazione

Il primo aspetto riguarda l’incremento dell’occupazione e della partecipazione al mercato del lavoro. Negli ultimi anni si è registrato un significativo aumento degli occupati, con oltre un milione di nuovi posti di lavoro. La maggior parte dei contratti stipulati è a tempo indeterminato, ma persistono difficoltà nel reperire personale per diverse posizioni lavorative.

investimenti in formazione

Il secondo punto critico è legato alla produttività. Con il calo demografico emerge una carenza di competenze nel mercato del lavoro. Il governo ha investito oltre un miliardo di euro nella terza edizione del Fondo Nuove Competenze per supportare le aziende nella formazione dei dipendenti e nell’assunzione di nuovi lavoratori. Inoltre, il numero degli iscritti ai corsi di istruzione tecnica superiore (ITS) è aumentato notevolmente negli ultimi anni.

sostegno alla maternità

Infine, Calderone ha messo in evidenza la necessità di creare un “patto per le donne”. È fondamentale non vedere in opposizione l’occupazione femminile e la maternità. Un rafforzamento del welfare aziendale e territoriale può garantire maggiore supporto alle madri lavoratrici.

ospiti presenti all’evento

  • Marina Calderone – Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali
  • Partecipanti al ciclo di incontri Adnkronos Q&A
  • Membri dell’organizzazione ‘Demografia, un patto fra generazioni’