Piano mattei: il vertice tra meloni e von der leyen per risposte concrete

vertice del piano matteo per l’africa: iniziative concrete e collaborazioni

Il vertice “The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway: A Common Effort with the African Continent” si è svolto presso Villa Doria Pamphilj, a Roma, con la partecipazione della premier Giorgia Meloni e della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Questo incontro rappresenta un passo significativo verso una nuova definizione delle relazioni tra Europa e Africa, con l’Italia che assume il ruolo di promotrice di un approccio innovativo.

partecipazione di personalità internazionali

Al tavolo dei lavori erano presenti figure rilevanti del panorama internazionale, tra cui:

  • Samaila Zubairu – Africa Finance Corporation
  • Akinwumi Adesina – Banca Africana di Sviluppo
  • Ajay Banga – Gruppo Banca Mondiale
  • Kristalina Georgieva – FMI
  • Mahmoud Ali Youssouf – Unione Africana
  • Delegati dalla Repubblica Democratica del Congo e dalla Tanzania.

svolta nei rapporti: visione comune e rispetto reciproco

Nell’ambito dell’intervento, Giorgia Meloni ha messo in evidenza l’intenzione di fornire risposte concrete attraverso un approccio basato su rispetto, responsabilità e visione condivisa. Ha dichiarato: “È un cambiamento nel metodo dei rapporti tra Europa e Africa. Sono orgogliosa che l’Italia abbia preso parte a questo processo”. Questo riflette la volontà di abbandonare le logiche assistenzialiste per promuovere invece progetti sostenibili.

Mentre Meloni ha rimarcato che “l’Africa è cruciale per il nostro futuro”, sono state presentate diverse iniziative in corso, come:

  • Corridoio di Lobito: collegamento tra Occidente e Oriente africano;
  • Cavo Blue-Raman: connessioni digitali moderne;
  • Centro sull’intelligenza artificiale per lo sviluppo sostenibile: inaugurato a Roma;
  • Piano per il rilancio delle filiere agricole: focalizzandosi sul caffè.

L’importanza delle iniziative è stata sottolineata da Meloni, che ha affermato: “Non si tratta solo di progetti imposti dall’alto; nascono dal dialogo con i nostri partner africani per creare uno sviluppo duraturo”. Anche Ursula von der Leyen ha concordato, affermando che “il Piano Mattei rappresenta un esempio ideale della nostra collaborazione attraverso il Global Gateway”, evidenziando gli investimenti previsti da Team Europe pari a 150 miliardi per l’Africa.

Nella conclusione del suo intervento, von der Leyen ha annunciato la firma di accordi significativi destinati ad attrarre capitale privato in Africa, generando effetti concreti sul territorio. Il Piano Mattei si configura così come un ponte strategico tra Europa e Africa, fondato su principi di cooperazione paritaria ed etica dello sviluppo.