Israele e Iran: le divisioni di Trump e Macron su Netanyahu

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Le recenti dichiarazioni dei leader mondiali hanno evidenziato divergenze significative riguardo alla situazione in Medio Oriente. Mentre il presidente americano sostiene un approccio aggressivo, il presidente francese invita alla cautela.

    <strong>18 giugno 2025 | 23.14</strong>
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Trump sostiene Netanyahu nella guerra contro l’Iran

Donald Trump ha esortato Benjamin Netanyahu a proseguire con le azioni militari contro l’Iran. In contrapposizione, Emmanuel Macron ha sollecitato il premier israeliano a limitare le offensive militari. Questo scambio di opinioni segue le tensioni emerse durante il G7 in Canada.

Dichiarazioni di Trump su Netanyahu

“Gli ho detto ‘vai avanti’, afferma Trump, sottolineando la sua comunicazione quotidiana con Netanyahu e descrivendo il premier come una persona valida che affronta ingiustizie nel suo paese. Il presidente americano elogia i suoi sforzi, definendolo un “presidente di guerra” e criticando le difficoltà legali che lo affliggono.

Macron invita Israele a colpire solo obiettivi nucleari

Emmanuel Macron ha chiesto di limitare gli attacchi israeliani esclusivamente ai siti nucleari iraniani. In una nota ufficiale, ha espresso preoccupazione per l’escalation degli attacchi mirati a obiettivi non correlati al programma nucleare iraniano, evidenziando l’aumento delle vittime civili.

Preoccupazioni espresse da Macron

  • Aumento degli attacchi israeliani non mirati ai programmi nucleari.
  • Crescita del numero di vittime civili in Iran e Israele.
  • Necessità di fermare le operazioni militari per garantire la sicurezza regionale.

Netanyahu risponde a Trump e Macron

Netanyahu ha ringraziato Trump per il supporto ricevuto, affermando che entrambi sono in costante contatto. Ha anche espresso gratitudine per l’assistenza americana nella difesa dello Stato di Israele. In risposta alle richieste di Macron, ha chiarito che gli attacchi sono focalizzati sulla rimozione della minaccia nucleare e missilistica proveniente dall’Iran.