Violenza colpisce maschi e femmine: la verità di Feltri

Il commento di Vittorio Feltri sulla violenza al femminile

Recentemente, Vittorio Feltri, noto giornalista e direttore de Il Giornale, ha affrontato il tema della violenza perpetrata da donne nei confronti di uomini. Questo argomento è emerso in seguito a un episodio di cronaca avvenuto a Cagliari, dove un uomo è stato accoltellato dalla moglie. La discussione si è concentrata sulle disparità nel racconto mediatico delle violenze a seconda del sesso dell’aggressore.

Feltri: la violenza è una questione di genere

Nell’editoriale, Feltri ha risposto a un lettore che poneva una domanda cruciale riguardo alla natura della violenza. Il giornalista ha affermato con fermezza: “La violenza è anche femminile”, sottolineando come chi nega questa realtà contribuisca a perpetuare un’ipocrisia collettiva.

Dopo aver esaminato il caso specifico di Cagliari e altri eventi simili, Feltri ha riportato dati significativi: “Nel 2023, secondo le statistiche del ministero dell’Interno, ci sono stati 334 omicidi, di cui 217 vittime maschili. Quanti eventi pubblici o programmi televisivi sono stati dedicati a queste vittime? La risposta è zero.” Questo evidenzia la percezione distorta che attribuisce all’uomo il ruolo di carnefice per definizione.

Differenze nella narrazione delle violenze

Feltri ha continuato analizzando le differenze nel trattamento mediatico delle uccisioni: “Quando un uomo uccide una donna, diventa un mostro. Quando una donna uccide un uomo, viene vista come ‘una fragile vittima esasperata’”. Questa disparità rappresenta, secondo lui, “un’aberrazione culturale che insulta la verità” e mina l’equilibrio del sistema giuridico.

Nella sua conclusione, Feltri sostiene che chi si oppone alla violenza deve farlo indipendentemente dal sesso dell’aggressore. Chi critica solo quando la vittima è una donna non fa altro che “propaganda”.

  • Vittorio Feltri
  • Cagliari – caso di cronaca recente
  • Dati ministeriali sugli omicidi nel 2023
  • Sessismo nella narrazione dei crimini
  • Cultura della vittimizzazione selettiva