Guerra israele-iran: esplosioni e missili nel quarto giorno di conflitto

Il conflitto tra Israele e Iran ha raggiunto un nuovo picco di intensità, con entrambe le nazioni che continuano a lanciare attacchi missilistici reciproci. Le recenti offensive hanno portato a un aumento significativo del numero delle vittime, mentre la comunità internazionale esprime preoccupazione per la situazione.

Conflitto Israele-Iran

Dal 16 giugno 2025, il conflitto è entrato nel suo quarto giorno. Gli attacchi iraniani hanno preso di mira una raffineria di petrolio israeliana e danneggiato parte della rete elettrica nazionale. Le esplosioni hanno provocato panico tra i residenti di Teheran, molti dei quali cercano rifugio al di fuori della capitale.

Vittime e danni

Le vittime continuano ad aumentare da entrambe le parti. In Israele, cinque persone sono state uccise in recente attacco missilistico a Petah Tikva e Bnei Brak. I feriti ammontano ad almeno 87, assistiti da diverse squadre di emergenza.

• Petah Tikva
• Bnei Brak
• Cittadini colpiti negli edifici residenziali

Attacchi in Israele

I missili iraniani hanno colpito vari obiettivi nel centro e sulla costa israeliana, aumentando il bilancio totale delle vittime a 19 dall’inizio degli scontri. Il servizio di emergenza Magen David Adom ha gestito numerosi interventi nelle aree colpite.

Operazioni militari a Teheran

L’IDF ha condotto attacchi mirati contro i centri operativi delle forze Quds a Teheran. Questi centri sono stati identificati come luoghi chiave per la pianificazione di azioni ostili contro Israele.

• Centri comando delle forze Quds
• Piano d’attacco contro lo Stato di Israele
• Coinvolgimento dell’esercito israeliano nella regione

Bilancio delle vittime in Iran

Secondo fonti ufficiali iraniane, il numero totale delle vittime ha raggiunto almeno 224, con oltre 1.277 ricoverati negli ospedali dall’inizio del conflitto.

Sviluppi internazionali

Recentemente è emerso che il presidente statunitense Donald Trump avrebbe rifiutato un piano israelo per eliminare l’Ayatollah Ali Khamenei. La situazione continua a evolversi rapidamente con implicazioni significative per la stabilità regionale.

• Donald Trump – Presidente USA
• Benjamin Netanyahu – Primo Ministro Israeliano
• Ayatollah Ali Khamenei – Guida Suprema Iraniana