Tumori: angelini di gsk spiega l’importanza delle donne nella lotta alla malattia

importanza del progetto “cambiamo rotta” per la salute delle donne
Il progetto “Cambiamo Rotta”, promosso da Acto e supportato da GSK, si pone l’obiettivo di ascoltare e rispondere alle esigenze delle donne affette da tumore ovarico. Questo incontro ha avuto luogo a Bari e ha riunito clinici, istituzioni e pazienti per discutere della personalizzazione delle cure e dell’importanza dei test genetici nella prevenzione dei tumori eredo-familiari.
il ruolo fondamentale della donna nella cura
Valentina Angelini, Patient Engagement & Advocacy Lead di GSK, ha sottolineato che è essenziale considerare la salute della donna in modo globale. Non basta concentrarsi solo sulla malattia, ma è necessario tenere conto anche degli aspetti sociali, familiari e lavorativi che circondano la paziente. L’incontro a Bari rappresenta una tappa importante del percorso iniziato nel 2023 con un libro bianco presentato a Roma.
ascolto attivo delle esigenze locali
Angelini ha evidenziato come questi eventi consentano di raccogliere le necessità specifiche delle donne, offrendo loro strumenti concreti di supporto. È stata introdotta la figura del caregiver, professionista cruciale nel percorso terapeutico, che deve essere adeguatamente formato per assistere la paziente.
supporto psicologico per il caregiver
È stato inoltre menzionato l’inserimento dello psicologo nel team di supporto. Questa figura professionale non solo aiuta le pazienti durante il loro percorso di cura ma offre anche sostegno ai caregiver, affinché possano affrontare al meglio i momenti difficili vissuti dalle donne assistite.
collaborazione continua con ACTO
L’impegno tra GSK e ACTO è iniziato due anni fa e proseguirà con ulteriori tappe sul territorio. Il fine è quello di creare un gruppo dedicato alla fornitura di supporto alle pazienti e a chi si prende cura di loro, per migliorare i risultati complessivi della terapia.
- Valentina Angelini – Patient Engagement & Advocacy Lead GSK
- Clinici locali
- Membri dell’Associazione ACTO Puglia
- Caregiver formati
- Pazienti presenti all’incontro
- Psicologi coinvolti nel progetto