Morte di barbara siciliano, lutto nello sport durante una vacanza

La scomparsa di Barbara Siciliano, ex pallavolista di grande rilievo, ha segnato un momento di profondo cordoglio nel panorama sportivo italiano. La sua carriera e il suo contributo alla pallavolo sono stati significativi, lasciando un’eredità che verrà ricordata a lungo.

la morte di barbara siciliano e le cause

Barbara Siciliano è deceduta all’età di 52 anni a Lavagna, in Liguria, mentre si trovava in vacanza con il marito. Secondo le prime notizie emerse, il decesso sarebbe stato causato da un malore cardiaco improvviso. Durante una giornata trascorsa in spiaggia a Varazze, l’ex atleta ha avvertito un malessere che ha portato alla dichiarazione di morte cerebrale. Negli ultimi anni, Siciliano risiedeva a Milano e si dedicava all’allenamento delle giovanili del club Pro Patria, dove erano coinvolte anche le sue due figlie. Questo tragico evento ha suscitato una forte emozione nella comunità sportiva italiana.

chi era barbara siciliano

Nata a Sanremo, Barbara Siciliano ha trascorso gran parte della sua carriera sportiva a Modena. Nonostante la statura di 1,72 metri, si è distinta per le sue abilità in ricezione e per l’elevazione straordinaria che l’hanno resa una giocatrice fondamentale negli anni d’oro della pallavolo modenese. Il culmine della sua carriera è stato raggiunto con la partecipazione ai Mondiali del 1994 indossando la maglia della Nazionale. Ha iniziato la sua avventura in Serie A con l’Anthesis Modena dal 1990 al 1995, per poi passare ad Altamura nella stagione 1995/96. Successivamente ha militato in diverse squadre: Rubiera (1996-1998), Bergamo (1998/99), nuovamente Modena (1999/00) e Reggio Emilia (2000/01), prima di chiudere la carriera a Chieri nel 2004. Dopo il ritiro dal campo da gioco, ha continuato a contribuire allo sport come allenatrice, formando nuove generazioni di atleti.

  • Sanremo – Luogo di nascita
  • Modena – Città dove ha vissuto gran parte della carriera
  • Nazionale Italiana – Partecipazione ai Mondiali del 1994
  • Anthesis Modena – Prima squadra in Serie A
  • Altamura – Stagione 1995/96
  • Rubiera – Dal 1996 al 1998
  • Bergamo – Stagione 1998/99
  • Reggio Emilia – Stagione 2000/01
  • Chieri – Ultima squadra prima del ritiro nel 2004
  • Pro Patria – Club dove allenava le giovanili dopo il ritiro