Trump avverte l’Iran: accordo necessario prima della crisi totale

Recenti sviluppi nel contesto geopolitico internazionale hanno visto il presidente degli Stati Uniti esprimere forti preoccupazioni riguardo alla situazione in Iran. In un comunicato, è stato sottolineato che i futuri attacchi pianificati potrebbero risultare ancora più devastanti rispetto a quelli già realizzati.
Il sostegno americano a Israele
In seguito all’attacco di Israele all’Iran avvenuto all’alba del 13 giugno, il presidente Trump ha rinnovato il supporto incondizionato verso Tel Aviv. Attraverso i social media, ha sollecitato Teheran a concludere un accordo prima che sia troppo tardi.
Le dichiarazioni del presidente Trump
Trump ha definito gli attacchi israeliani ai siti nucleari iraniani come “un attacco di grande successo”. Durante una conversazione telefonica con la Cnn, ha affermato: “Noi ovviamente sosteniamo Israele, lo abbiamo sostenuto come nessuno ha mai fatto prima”. Inoltre, ha esortato l’Iran a trovare un accordo per salvaguardare ciò che resta del suo potere.
Ultimatum e conseguenze
“Ho dato all’Iran un’occasione dopo l’altra per fare un accordo”, ha dichiarato Trump. Ha ricordato di aver fornito un ultimatum di 60 giorni per raggiungere una soluzione diplomatica, sottolineando che oggi segna il 61° giorno senza progressi significativi da parte iraniana.
I prossimi sviluppi previsti
Il presidente statunitense ha avvertito che i prossimi attacchi saranno ancor più brutali e che ci sono già stati ingenti danni e perdite umane. Ha affermato: “Alcuni iraniani integralisti hanno parlato con coraggio, ma non sapevano cosa stava per accadere – ora sono tutti morti”.
Risposte alle domande sul coinvolgimento USA
A domanda specifica riguardo a un possibile coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nei raid contro l’Iran, Trump si è limitato a rispondere “no comment”. In precedenza, anche il segretario di Stato Marco Rubio aveva chiarito che non vi era stata assistenza americana durante le operazioni militari israeliane.
- Donald Trump – Presidente degli Stati Uniti
- Marco Rubio – Segretario di Stato USA
- Cnn – Rete televisiva americana
- Abc News – Rete televisiva americana
- Iran – Nazione coinvolta nel conflitto
- Israele – Nazione responsabile degli attacchi