Bonus anziani 2025: novità importanti sull’Isee ristretto Inps

chiarimenti dell’Inps sui requisiti per il bonus anziani 2025

Negli ultimi anni, il supporto agli anziani non autosufficienti ha assunto un ruolo centrale nelle politiche sociali italiane. In questo contesto si colloca la Prestazione universale per anziani, comunemente conosciuta come bonus anziani, un contributo destinato a individui con oltre 80 anni, non autosufficienti e in possesso dell’indennità di accompagnamento. L’obiettivo è fornire un aiuto economico significativo, che può arrivare fino a 850 euro al mese, per sostenere le spese di assistenza necessarie.

Un elemento cruciale riguarda l’accesso a tale misura, inizialmente vincolato al possesso di un Isee sociosanitario non superiore a 6.000 euro. Recentemente, una comunicazione ufficiale dell’Inps ha apportato importanti chiarimenti che potrebbero modificare significativamente le opportunità per molte famiglie.

definizione dell’Isee sociosanitario ristretto

L’Isee sociosanitario rappresenta l’indicatore necessario per accedere a prestazioni socio-sanitarie. Il recente annuncio dell’Inps ha introdotto la possibilità di utilizzare anche l’Isee ristretto, calcolato su un nucleo familiare limitato. Questo nucleo può includere solo il beneficiario, il coniuge e i figli a carico, o addirittura solo il beneficiario stesso.

“Il nucleo ristretto è costruito con riferimento al beneficiario della prestazione. Il beneficiario non deve essere necessariamente il dichiarante; Il dichiarante deve far parte del nucleo ristretto. Le stesse regole del nucleo familiare ordinario si applicano per l’inclusione del coniuge e dei figli. È possibile avere anche solo il beneficiario nel nucleo ristretto”, chiarisce l’Inps.

messaggio Inps e impatti sui richiedenti

Nella comunicazione n. 1842 del 10 giugno 2025, l’Inps ha specificato: “Ai fini del riconoscimento della Prestazione universale deve essere considerato valido anche un Isee che presenti un nucleo ristretto se il valore attestato non supera i 6mila euro. Gli altri requisiti richiesti rimangono invariati”.

Aggiunge inoltre: “Le domande saranno nuovamente sottoposte ai controlli centralizzati e potranno essere oggetto di ulteriori verifiche da parte delle Strutture territoriali; in caso di esito positivo del riesame, verranno inoltrate ai Centri medici legali per la valutazione sanitaria”. Questa informativa amplia ora le possibilità per chi presentava un Isee ristretto fino a 6.000 euro, consentendo l’accesso al bonus anziani anche a coloro che precedentemente erano stati esclusi.