Accuse a Maria Rosaria Boccia sul giallo della laurea
indagini su maria rosaria boccia: un nuovo capitolo del giallo
Maria Rosaria Boccia, già coinvolta nel noto scandalo legato all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, si trova nuovamente al centro di una controversia. Recentemente, la sua figura è tornata alla ribalta a causa di un’indagine condotta dalla Procura di Napoli, che riguarda i suoi titoli di studio, in particolare la laurea.
nuove indagini su maria rosaria boccia
La Procura di Napoli ha iscritto Maria Rosaria Boccia nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta finalizzata a chiarire la validità della sua laurea in economia. Diverse testate giornalistiche, tra cui Repubblica, hanno riportato queste notizie. Gli inquirenti ipotizzano reati quali falso, truffa e falsa attribuzione di valori altrui. Inoltre, il nucleo di polizia economico-finanziaria ha avviato acquisizioni documentali presso vari atenei per approfondire la questione.
dettagli sull’indagine: il giallo della laurea
Nell’ambito delle indagini, Maria Rosaria Boccia è accusata di irregolarità durante il trasferimento dall’Università Statale di Napoli Parthenope all’Università Pegaso, dove ha completato gli studi. Le accuse includono anche plagio riguardo alla tesi di laurea. In aggiunta, risulta che la Boccia avrebbe presentato un’autocertificazione non firmata per ottenere il riconoscimento di esami sostenuti precedentemente presso l’ateneo Parthenope. Tale documento sarebbe stato accettato dalla Pegaso senza alcun controllo sull’effettivo superamento degli esami.
- Maria Rosaria Boccia
- Gennaro Sangiuliano
- Ateneo Parthenope
- Ateneo Pegaso
- Poletti dell’inchiesta: falso e truffa
