Biomarcatori per la diagnosi autoimmune di namptest ad alessandria

Il progetto Namptest, avviato presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Alessandria, si propone di apportare un significativo contributo nel campo della diagnosi delle malattie autoimmuni. Attraverso la ricerca di biomarcatori innovativi, si mira a migliorare la tempestività e l’accuratezza diagnostica.
obiettivo del progetto namptest
La finalità principale del progetto è l’identificazione di nuovi biomarcatori per la diagnosi precoce delle patologie autoimmuni. In particolare, viene posta attenzione all’associazione tra l’enzima eNAMPT e gli autoanticorpi Ana, elementi cruciali per una corretta valutazione clinica.
nuovo asse diagnostico tra enampt e ana
Il titolo completo dello studio, “Nampt e autoanticorpi: una possibile associazione per la diagnostica autoimmune?”, evidenzia il focus sulla connessione tra il fattore solubile immunomodulatorio eNAMPT e la positività agli Ana (anticorpi antinucleo). La ricerca prevede l’analisi di circa 160 soggetti, suddivisi in gruppi con o senza positività agli Ana, al fine di scoprire correlazioni significative con altri parametri immunitari.
una rete scientifica per la medicina di precisione
Namptest è realizzato dalla Ssd Laboratori di Ricerca Dairi sotto la direzione della dottoressa Annalisa Roveta. Il progetto coinvolge anche il Laboratorio di Autoimmunità della Sc Laboratorio Analisi (dottoressa Maria Matilde Ciriello) e il Laboratorio Integrato di Preclinica dell’Università del Piemonte Orientale, guidato dalla docente Valentina Audrito. La responsabilità scientifica è condivisa tra le dottoresse Roveta e Maria Cristina Sacchi, con finanziamento da parte della Fondazione Crt nell’ambito del Bando Erogazioni Ordinarie 2024.
dalla ricerca alla pratica clinica: diagnosi precoci e terapie avanzate
L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso l’individuazione di target terapeutici. Considerando che il ruolo dell’eNAMPT è già oggetto di studi farmacologici in oncologia, ci si aspetta che Namptest possa fungere da base per ulteriori ricerche su coorti affette da specifiche malattie. Questo approccio contribuirà alla medicina personalizzata e allo sviluppo di strategie terapeutiche mirate.
- Dottoressa Annalisa Roveta – Direttore Ssd Laboratori di Ricerca Dairi
- Dottoressa Maria Matilde Ciriello – Laboratorio Autoimmunità Sc Laboratorio Analisi
- Dottoressa Valentina Audrito – Direttore Laboratorio Integrato di Preclinica Università del Piemonte Orientale
- Dottoressa Maria Cristina Sacchi – Responsabile scientifica del progetto Namptest