Italia contro mercato nero sigarette: intervista a Harpantidis di Philip Morris
l’italia e la lotta al mercato nero del tabacco
Christos Harpantidis, vicepresidente senior Relazioni Esterne di Philip Morris International, ha recentemente sottolineato l’impegno dell’Italia nella lotta contro il mercato nero delle sigarette. Durante una presentazione a Bruxelles, Harpantidis ha evidenziato come le politiche adottate abbiano contribuito a rendere l’Italia uno dei Paesi più efficaci in questo ambito.
risultati positivi nella riduzione del contrabbando
Secondo lo studio annuale commissionato a KPMG, il commercio illecito di tabacco in Italia rappresenta solo l’1,8% dei consumi totali. Questo dato è significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei come la Francia, con un tasso del 37,6%, e i Paesi Bassi, che si attestano al 17,9%. Harpantidis ha messo in evidenza l’importanza della filiera del tabacco per l’economia italiana, citando il contributo dalla coltivazione alla vendita al dettaglio.
innovazione nel settore del tabacco
L’Italia si distingue anche per la sua capacità di abbracciare l’innovazione nel settore del tabacco. Harpantidis ha affermato che il Paese sta progressivamente superando le sigarette tradizionali per promuovere alternative valide e sostenibili per i consumatori. Attualmente, l’Italia detiene un primato in Europa riguardo al consumo di prodotti alternativi alle sigarette tradizionali.
- Christos Harpantidis – Vicepresidente Senior Relazioni Esterne di Philip Morris International
- KPMG – Società che ha condotto lo studio sul mercato nero delle sigarette