Farmaci plasmaderivati: importanza della sicurezza secondo Sava di Sif Magazine

competenze nella farmacologia e plasmaderivati
Il tema della sicurezza nelle terapie a base di plasmaderivati è di fondamentale importanza. Durante l’evento “Science meets Humanity”, tenutosi a Milano, il direttore di ‘Sif Magazine’, Gianni Sava, ha messo in evidenza come le problematiche legate alla sicurezza non riguardino solo l’efficacia dei farmaci, ma anche le possibili interazioni con altre terapie. Questa complessità richiede un approccio attento e multidisciplinare.
problematiche associate alle terapie plasmaderivate
Sava ha sottolineato che molte delle terapie con plasmaderivati possono presentare rischi per i pazienti, specialmente per coloro che assumono più farmaci contemporaneamente. Le interazioni tra diversi principi attivi possono portare a complicazioni significative, rendendo necessario un monitoraggio accurato e una gestione clinica esperta.
ruolo della Società italiana di farmacologia
Nell’ambito della Società italiana di farmacologia (Sif), esistono competenze specifiche in grado di supportare lo sviluppo clinico dei farmaci plasmaderivati. Gli esperti della Sif sono pronti a contribuire con la loro esperienza nelle fasi precliniche e cliniche dello sviluppo terapeutico.
esperienza dei membri Sif
I membri della Sif includono farmacologi con diverse specializzazioni, alcuni dei quali hanno partecipato attivamente ai tavoli dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Queste competenze sono essenziali per definire modelli preclinici efficaci e affrontare lo sviluppo di molecole complesse.
- Gianni Sava – Direttore di ‘Sif Magazine’
- Membri della Società italiana di farmacologia (Sif)
- Componenti dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa)
- Esperti nel campo delle malattie rare
- Specialisti in farmacologia preclinica e clinica