Spalletti in bilico: colloquio con Gravina e possibili sostituti

La recente sconfitta subita dall’Italia contro la Norvegia ha sollevato interrogativi significativi riguardo al futuro del commissario tecnico Luciano Spalletti. Questo evento, avvenuto il 6 giugno durante la prima partita delle qualificazioni ai Mondiali 2026, potrebbe avere conseguenze sulla sua posizione alla guida della Nazionale.
<strong>Data:</strong> 07 giugno 2025 | <strong>Tempo di lettura:</strong> 2 minuti
Spalletti e la sconfitta con la Norvegia
L’sconfitto per 3-0 contro gli scandinavi ha compromesso seriamente le possibilità dell’Italia di qualificarsi direttamente per il torneo che si svolgerà negli Stati Uniti, Canada e Messico. Con questa debacle, il primo posto nel girone sembra sempre più lontano e cresce l’incertezza riguardo a un eventuale playoff.
Riflessione sul futuro di Spalletti
Dopo la partita, Luciano Spalletti ha manifestato dubbi sul suo futuro come ct della Nazionale. Il tecnico, che era stato ingaggiato dopo aver conquistato lo scudetto con il Napoli nel 2023, ha dichiarato: “Farò la prossima partita contro la Moldova e poi parlerò con Gravina perché c’è bisogno che ci parli delle intenzioni che ho”. Queste affermazioni hanno alimentato speculazioni su un possibile cambio di allenatore.
I possibili sostituti di Spalletti
Nell’attesa del colloquio tra Spalletti e Gabriele Gravina, emergono diversi nomi come potenziali successori. Tra i più noti figurano:
- Roberto Mancini: Ex ct della Nazionale, potrebbe tornare dopo aver espresso rimpianti per il suo addio.
- Stefano Pioli: Attualmente in Arabia Saudita all’Al Nassr, è considerato un candidato valido per le sue competenze e carisma.
- Claudio Ranieri: Recentemente ritiratosi dal calcio giocato, potrebbe essere una sorpresa nel panorama dei sostituti.