Caso Liliana Resinovich: misteri tra un figlio mai nato e 100 mila euro in banca

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Il mistero della scomparsa di Liliana Resinovich

La scomparsa di Liliana Resinovich, avvenuta il 14 dicembre 2021 a Trieste, continua a suscitare interrogativi e tensioni. All’età di 63 anni, l’ex dipendente regionale sembrava condurre una vita serena, essendo sposata con Sebastiano Visintin e avendo ripreso contatti con un ex compagno, Claudio Sterpin. Dietro questa apparente tranquillità si nascondeva un complesso intrigo di segreti.

Il ritrovamento del corpo

Il 5 gennaio 2022, il cadavere di Liliana viene scoperto nel parco dell’ex ospedale psichiatrico di San Giovanni. Ritrovato avvolto in sacchi di plastica e con sacchetti attorno al collo, inizialmente le autorità ipotizzano un suicidio. Le circostanze del ritrovamento, però, sollevano numerosi dubbi sulla veridicità di tale teoria.

Indagini e nuove scoperte

Le indagini iniziali non conducono a risultati chiari. Nel 2024, una nuova perizia effettuata dalla dottoressa Cristina Cattaneo cambia radicalmente le prospettive: la causa della morte viene attribuita ad asfissia meccanica esterna, suggerendo la possibilità di omicidio. Ulteriori dettagli inquietanti emergono: una frattura alla vertebra T2 e lesioni sul viso e sulla mano sono rinvenute nel corpo. Le evidenze portano all’iscrizione nel registro degli indagati del marito Sebastiano Visintin, il quale proclama la propria innocenza.

Elementi chiave nelle indagini

Diverse informazioni cruciali emergono durante le indagini. Tra queste si segnala un’intercettazione in cui Visintin menziona un aborto subito da Liliana nel 1991 e la scoperta di un conto bancario intestato a lei con un saldo significativo di 100 mila euro. Questi elementi alimentano sospetti riguardo ai possibili motivi economici dietro l’omicidio. Il fratello Sergio afferma che la sorella potrebbe essere stata uccisa per questioni finanziarie legate a questa somma ingente e al riferimento al figlio mai nato.

Il caso rimane irrisolto e circondato da molteplici interrogativi. Le nuove analisi e le investigazioni attuali potrebbero finalmente chiarire una vicenda che ha colpito profondamente l’opinione pubblica italiana.

  • Liliana Resinovich – Vittima
  • Sebastiano Visintin – Marito e indagato
  • Claudio Sterpin – Ex compagno
  • Sergio Resinovich – Fratello della vittima
  • Dottoressa Cristina Cattaneo – Perita coinvolta nelle indagini