Biblioteca san miniato basso: critiche alla mancanza di programmazione del comune

Situazione della Biblioteca di San Miniato Basso
La consigliera del partito Fratelli d’Italia a San Miniato, Francesca Bruni, ha sollevato interrogativi durante l’ultimo consiglio comunale riguardo alla riapertura della Biblioteca di San Miniato Basso, situata in via De Amicis. Secondo quanto riportato da FdI, la biblioteca è stata dichiarata non conforme a seguito di un’ispezione dei vigili del fuoco effettuata nel marzo del 2024.
Investimenti per la sicurezza e ristrutturazione
A causa delle problematiche riscontrate, sono stati investiti centinaia di migliaia di euro per garantire la messa in sicurezza e il ripristino della struttura. Nel corso del 2024, sono stati previsti finanziamenti specifici per la manutenzione dei locali e per la sostituzione della centrale termica.
- 147.000 € destinati alla manutenzione straordinaria degli spazi bibliotecari e museali.
- 150.000 € allocati per nuovi arredi nella biblioteca.
Tempistiche di riapertura
In risposta alla richiesta della consigliera Bruni sulla data prevista per la riapertura, il Sindaco ha indicato che questa potrebbe avvenire entro la fine dell’anno 2025 o all’inizio del 2026. Si fa presente che nel frattempo i cittadini possono usufruire della Bibliocoop, una realtà gestita da volontari che offre servizi di scambio libri.
Differenze tra Bibliocoop e Biblioteca tradizionale
Sebbene utile, la Bibliocoop non può essere considerata un’alternativa alla biblioteca tradizionale, poiché non offre le stesse condizioni ideali per lo studio e non dispone dello stesso patrimonio librario.
Carenza nella programmazione degli interventi
La consigliera Bruni ha concluso evidenziando come il Comune non abbia messo in atto una pianificazione efficace per gli interventi necessari alla biblioteca. I lavori si sono protratti nel tempo e continueranno nei prossimi mesi, costringendo studenti e cittadini a recarsi presso altre sedi come San Miniato e Ponte a Egola ancora per un lungo periodo.