Empoli denuncia bombardamento tenda ospedale a gaza con fondi csa intifada

Il CSA Intifada di Empoli ha recentemente inviato 1.500 euro in Palestina, precisamente dopo l’evento di dodici ore che si è svolto il 10 maggio. Questi fondi sono destinati a sostenere una tenda ospedale, la quale è stata purtroppo colpita da bombardamenti dell’esercito israeliano. Nonostante ciò, CSA Intifada ha comunicato che il progetto continuerà.

progetto emergenza gaza

Gaza Calling supporta Emergenza Gaza, un’iniziativa promossa dall’Associazione Scighera.
I 1500 euro raccolti durante l’evento del 10 maggio al CSA Intifada sono stati inviati per supportare la tenda ospedale situata a Beit Lahia, nella Striscia di Gaza.

attività del progetto SAHA

Purtroppo, il presidio è stato distrutto a causa dei bombardamenti. Il progetto SAHA (che significa salute in arabo) continua ad operare: medici e volontari stanno eseguendo visite itineranti mentre si cerca un nuovo spazio sicuro per ricostruire una clinica.

perdite materiali e necessità future

Nell’attacco hanno subito perdite anche le scorte di medicinali e materiali sanitari. Il contributo economico fornito sarà utilizzato per ricostituire un magazzino dedicato alle cure di base.

la resilienza della comunità

SAHA continua le sue attività. La resistenza della popolazione locale non si ferma. Gaza Calling rimane attivo nel supporto alla comunità.

  • CSA Intifada
  • Esercito israeliano
  • Progetto Emergenza Gaza
  • Associazione Scighera
  • Tenda ospedale di Beit Lahia
  • Medici e volontari coinvolti nel progetto SAHA