Giovanni Brusca libero, il dolore del poliziotto che lo arrestò

il dolore dei familiari delle vittime di mafia

Luciano Traina, ispettore di polizia in pensione e fratello di uno degli agenti di scorta di Paolo Borsellino, esprime la sua profonda amarezza riguardo alla liberazione di Giovanni Brusca. Questo sfogo, rilasciato all’Adnkronos, evidenzia il sentimento di impotenza e frustrazione che permea le famiglie delle vittime della mafia.

la liberazione di giovanni brusca

Brusca, noto per la sua ferocia e per essere stato uno dei principali artefici delle stragi degli anni ’90, è tornato in libertà dopo aver scontato quattro anni di libertà vigilata. Luciano Traina sottolinea come questa situazione sia una vera e propria “pugnalata al cuore” per chi ha perso i propri cari a causa della criminalità organizzata. La legge sui collaboratori di giustizia, voluta da Giovanni Falcone, viene messa in discussione da Traina che afferma: “Le leggi si possono anche cambiare”.

l’assenza di verità sulle stragi

Traina lamenta la mancanza di chiarezza riguardo ai mandanti delle stragi che hanno colpito l’Italia negli anni ’90. Secondo lui, solo i membri della manovalanza sono stati condannati mentre gli autori intellettuali restano ignoti. Il ricordo del blitz ad Agrigento, dove fu arrestato Brusca, è vivido nella mente dell’ex ispettore: “Mi aspettavo un uomo imponente, alto; invece mi ha fatto schifo”, racconta riferendosi alla persona insignificante che ha davanti.

la questione del pentimento

Riguardo al pentimento dichiarato da Brusca per i suoi crimini, Traina non nasconde il suo scetticismo: “Come si può credere al pentimento di chi ha ucciso più di 150 persone?” La rabbia dell’ex ispettore è rivolta verso l’incapacità dello Stato nel raggiungere la verità dopo oltre 30 anni dalle stragi. Le promesse fatte nel corso degli anni sembrano svanire senza portare a risultati concreti.

  • Luciano Traina – Ispettore in pensione
  • Paolo Borsellino – Giudice assassinato nella strage
  • Claudio Traina – Agente della scorta ucciso nella strage
  • Giovanni Brusca – Boss mafioso recentemente liberato
  • Giovanni Falcone – Giudice promotore delle leggi sui collaboratori