Tecnologia e dati per gestire i rischi ambientali con progetto Return

progetto return e gestione dei rischi ambientali

In un contesto caratterizzato da crescenti sfide legate al cambiamento climatico, il progetto Return si distingue come una proposta innovativa per la gestione integrata dei rischi. Finanziato dal Pnrr attraverso il programma NextGenerationEU e guidato dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, Return rappresenta un’iniziativa fondamentale nel panorama della ricerca applicata.

approccio multi-modello e multi-rischio

Attraverso un approccio multi-modello e multi-rischio, il progetto è in grado di generare proiezioni climatiche ad alta risoluzione su scala nazionale. Inoltre, sviluppa indicatori specifici per monitorare l’evoluzione del clima, identificare le aree vulnerabili e stabilire priorità d’intervento. L’obiettivo principale consiste nel fornire basi scientifiche solide per la pianificazione efficace e la riduzione dei rischi.

tecnologie integrate nella strategia return

Il progetto Return integra diversi strumenti tecnologici, tra cui modelli climatici avanzati, piattaforme digitali, sensori all’avanguardia e sistemi di intelligenza artificiale. Questa combinazione promuove una gestione del rischio basata sui dati, orientata verso la resilienza delle comunità. La tecnologia funge da abilitante nella trasformazione di dati scientifici in soluzioni operative pratiche.

ecosistema digitale e simulazioni

L’ecosistema digitale creato nell’ambito di Return comprende virtual test-beds progettati per descrivere e simulare processi complessi in scenari realistici. Queste simulazioni consentono di analizzare gli impatti a cascata su infrastrutture, insediamenti umani e popolazione, supportando così strategie avanzate di adattamento e mitigazione.

  • Modelli climatici
  • Piattaforme digitali
  • Sensori avanzati
  • Intelligenza artificiale
  • Sistemi di early warning
  • Ecosistemi digitali per test virtuali