Morto ed gale, voce di chucky nella bambola assassina

ed gale: una carriera straordinaria nel cinema degli anni ’80
Ed Gale, attore e stuntman statunitense, ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico degli anni ’80. La sua interpretazione di personaggi eccentrici, tra cui la celebre bambola Chucky e il protagonista di “Howard il papero”, ha contribuito a rendere il suo nome iconico. Gale è scomparso a Los Angeles all’età di 61 anni, come annunciato dalla nipote Kayse Gale attraverso un messaggio toccante sui social media.
la vita e la carriera di ed gale
Nato il 23 agosto 1963 a Plainwell, Michigan, Ed Gale si trasferì in California a vent’anni con l’obiettivo di affermarsi nel mondo dello spettacolo. Affetto da nanismo e alto solo 103 cm, ha costruito una carriera impressionante con oltre 130 apparizioni fra cinema, televisione e pubblicità. Gale è stato il corpo e il movimento del personaggio di “Howard”, mentre la voce era fornita da Chip Zien. In un’intervista del 2018, ha condiviso l’emozione provata per quel ruolo unico.
il successo con chucky
Il vero apice della sua fama è arrivato grazie al ruolo di Chucky nella saga “La bambola assassina”. Il primo film, diretto da Tom Holland nel 1988, lo ha reso uno dei volti più riconoscibili dell’horror contemporaneo. Gale ha ripreso il suo ruolo anche nel sequel “La bambola che uccide” (1990), cementando ulteriormente la sua notorietà.
filmografia selezionata
- “Balle Spaziali” (1987)
- “Chopper Chicks in Zombietown” (1989)
- “Fratello, dove sei?” (2000)
- “The Polar Express” (2004 – doppiatore)
- “Tiptoes” (2003)
controversie e eredità
Nell’anno 2023, Gale si trovò coinvolto in una controversia riguardante presunti contatti inappropriati con minorenni; Le accuse furono archiviate per mancanza di prove e fu dichiarato innocente. Nonostante le difficoltà affrontate nella vita personale, Ed Gale rimane un simbolo della creatività degli anni ’80.
La nipote lo ricorda come un artista dotato di ironia e talento: “Con questa vasta produzione, lascia dietro di sé un’eredità piena di luci discutibili e battute memorabili”. La sua carriera continua a ispirare molti appassionati del cinema.