Marcia per la pace a barbiana contro la guerra

La 24ª edizione della Marcia per la pace si è tenuta oggi a Barbiana, un luogo emblematico legato alla scuola fondata da don Lorenzo Milani. Il tema centrale dell’evento, “Scuola maestra di pace”, ha riunito migliaia di partecipanti nel richiedere la cessazione dei conflitti, con particolare attenzione alla situazione in Palestina e a Gaza.
Partecipazione e messaggi chiave
Numerosi cittadini hanno sfilato portando bandiere arcobaleno e indossando magliette con l’emblematica scritta “I care”. Tra i presenti, si sono distinti sindaci di circa trenta comuni toscani e diverse personalità di spicco:
- Romano Prodi (ex premier)
- Rosy Bindi
- Eugenio Giani (presidente della Regione Toscana)
- Damiano Tommasi (sindaco di Verona)
- Padre Bernardo Gianni (priore di San Miniato a Firenze)
- Izzedin Elzir (imam fiorentino)
Importanza della scuola nella formazione alla pace
Nell’ambito degli interventi, è stata sottolineata l’importanza della scuola come ambiente fondamentale per la formazione alla pace e come baluardo contro la guerra. L’imam Elzir ha denunciato la devastazione delle scuole in Palestina, mentre Rosy Bindi ha richiamato l’insegnamento di don Milani che condanna ogni forma di conflitto, definendolo una vera “sconfitta dell’umanità”. Romano Prodi ha esortato a una maggiore mobilitazione popolare e a un impegno concreto da parte delle istituzioni europee.
Prossimi eventi
È stata annunciata per settembre l’inizio della Marcia della pace che collegherà Barbiana a Perugia e Assisi.