Aids: benessere a lungo termine con B/F/Taf in persone HIV positive

risultati dello studio bictel sulla terapia hiv
Il recente studio Bictel ha fornito importanti informazioni sugli effetti immunologici e metabolici della terapia a base di bictegravir, emtricitabina e tenofovir alafenamide (B/F/Taf) per le persone che convivono con l’HIV. Gabriella D’Ettorre, professore ordinario di Malattie infettive presso l’Università Sapienza di Roma, ha presentato i risultati durante la 17esima edizione dell’Icar, Italian Conference on Aids and Antiviral Research.
efficacia della terapia nel lungo termine
Dalla ricerca è emerso che il regime B/F/Taf non solo garantisce un benessere duraturo dal punto di vista immunologico e metabolico, ma mantiene anche una carica virale non rilevabile nel tempo. Lo studio ha coinvolto 180 partecipanti che hanno cambiato la loro terapia verso questo nuovo regime. Dopo 144 settimane, sono stati osservati significativi miglioramenti nei livelli dei CD4 e nel rapporto CD4/CD8, un indicatore cruciale dell’immunoattivazione.
analisi del profilo metabolico
Un aspetto fondamentale emerso dalla ricerca è stata la riduzione dei trigliceridi nei pazienti seguiti. D’Ettorre ha evidenziato come il mantenimento di valori ottimali sia essenziale per prevenire malattie cardiovascolari. La sicurezza metabolica del regime B/F/Taf è quindi un punto chiave per la salute delle persone affette da HIV.
comorbidità e impatto della terapia
Nell’attuale contesto terapeutico, sebbene le cure siano efficaci dal punto di vista virologico, molti pazienti sviluppano comorbidità. Lo studio Bictel ha verificato l’impatto del regime B/F/Taf su vari parametri metabolici come colesterolo totale, LDL, HDL e trigliceridi. I dati raccolti mostrano una significativa riduzione dei trigliceridi nelle 118 persone Hiv-positive che hanno completato lo studio.
- Gabriella D’Ettorre – Università Sapienza di Roma
- Icar – Italian Conference on Aids and Antiviral Research
- Bictel – Studio sui risultati della terapia HIV
- Pazienti coinvolti: 180 persone con HIV
- Dati analizzati: carica virale, CD4/CD8, trigliceridi