Montespertoli cerca fondi per risolvere il problema della frana in via montelupo

La recente situazione di emergenza riguardante la frana di via Montelupo a Montespertoli ha sollecitato l’amministrazione comunale a intraprendere azioni decisive. È stata infatti presentata una richiesta di finanziamento per la progettazione e l’esecuzione urgente delle opere necessarie alla messa in sicurezza della zona, situata nei pressi del magazzino comunale e ai confini del centro abitato.

Situazione attuale della frana

Un primo smottamento era stato registrato durante gli eventi meteorologici avversi del 14-15 marzo 2025. In quell’occasione, il Comune aveva già segnalato un fenomeno di erosione limitato al ciglio stradale, senza coinvolgere direttamente la sede stradale. Nelle ultime settimane, il problema si è aggravato a causa delle piogge recenti, portando alla formazione di profonde fessure sull’asfalto e rendendo necessaria una comunicazione supplementare alla Regione Toscana.

Richiesta di finanziamento urgente

Inizialmente, era prevista una richiesta di fondi solo per la progettazione dell’intervento nell’ambito del Documento Operativo per la Difesa del Suolo per l’anno 2025, secondo quanto stabilito dalla legge regionale 80/2015. Il deterioramento delle condizioni stradali ha costretto l’amministrazione a richiedere anche i fondi necessari per la realizzazione immediata dei lavori. La stima preliminare indica che i costi supereranno i 500.000 euro e saranno gestiti in coordinamento con la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile della Regione Toscana.

Dichiarazioni ufficiali

Marco Pierini, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, ha dichiarato: “Data la situazione critica della frana abbiamo formalizzato domanda per ottenere le risorse necessarie all’esecuzione urgente dei lavori in risposta agli eventi meteorologici di marzo. Stiamo monitorando costantemente la situazione con l’assistenza dei tecnici dell’amministrazione e informeremo i cittadini su ogni aggiornamento riguardante questo intervento prioritario.”