Kyrgios risponde sulla squalifica di Sinner: misteri e coincidenze sorprendenti

Il tennista australiano Nick Kyrgios ha recentemente sollevato nuove polemiche nei confronti di Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo. Durante un podcast, Kyrgios ha espresso dubbi riguardo alla recente dimissione di Massimo Calvelli, ex CEO dell’ATP, insinuando che ci siano motivazioni nascoste dietro questa decisione.
Kyrgios critica Sinner
Kyrgios ha messo in discussione le capacità e l’intelligenza di Sinner riguardo a questioni di doping. In particolare, si è riferito al caso del Clostebol, affermando: “Sinner è il numero uno al mondo. È plausibile pensare che assuma un fisioterapista per centinaia di migliaia di dollari e che questo professionista si presenti senza alcuna precauzione? È incredibile pensare che un atleta di quel calibro possa essere così ingenuo”. Ha continuato sostenendo che i giocatori ai massimi livelli sono estremamente attenti e non si lasciano andare a comportamenti imprudenti.
Dichiarazioni significative
Le affermazioni fatte da Kyrgios hanno suscitato reazioni nel mondo del tennis, evidenziando la tensione tra i due atleti. Le sue parole pongono interrogativi sulla trasparenza e sull’integrità nel circuito professionistico.
Ospiti e personaggi citati
- Nick Kyrgios
- Jannik Sinner
- Massimo Calvelli