Pozzo e scuola per 230 bambini a San Miniato: il progetto del Movimento Shalom in Congo Brazzaville

Un’importante iniziativa umanitaria ha avuto luogo dal 19 al 24 maggio, con un viaggio in Congo Brazzaville organizzato dal Movimento Shalom. Questa missione è stata guidata da don Andrea Cristiani, fondatore di Shalom, e da don Castel Badiabo Nzaba, responsabile di Shalom Congo.

Inaugurazione della scuola a Ndembouanou

L’obiettivo principale di questa visita è stato l’inaugurazione di una nuova scuola, destinata ad accogliere 230 studenti nel villaggio di Ndembouanou. Questo progetto si distingue per il fatto che è stato finanziato per l’80% grazie al generoso contributo dell’imprenditore locale Constantin Bebela. Don Andrea ha sottolineato l’importanza di tale gesto, evidenziando come in alcuni paesi africani ci siano persone economicamente capaci che scelgono di investire nella formazione e nello sviluppo delle comunità locali.

Progetti complementari alla scuola

Nell’ambito del viaggio, oltre alla scuola, verrà inaugurato anche un pozzo d’acqua. Saranno esaminati i progressi del progetto per la produzione di acqua potabile, incontrati i bambini sostenuti a distanza e visitato un terreno di 5 ettari, destinato a progetti di sviluppo agricolo. Quest’area è stata acquistata anche grazie al supporto del Leo Club di Area 4, comprendente diversi club tra cui:

  • Leo Club Pontedera
  • Leo Club San Miniato
  • Leo Club Pisa
  • Leo Club Pisa Certosa
  • Leo Club Livorno
  • Leo Club Costa Etrusca

Punti salienti degli incontri ufficiali

L’incontro con il Ministero dell’azione sociale rappresenterà un momento cruciale per finalizzare gli accordi relativi all’avvio delle adozioni internazionali nel paese. Durante il soggiorno sono previsti anche colloqui con l’arcivescovo di Brazzaville e altri vescovi delle diocesi dove è attivo Shalom Brazza.

Sorgente: Movimento Shalom onlus – Ufficio Stampa