Bernini propone un lavoro straordinario per il Centro nazionale terapia genica e farmaci Rna

La visita del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, presso i laboratori del Complesso Vallisneri dell’Università di Padova ha messo in luce l’importanza delle terapie geniche e dei farmaci a tecnologia Rna. Questi laboratori rappresentano un centro all’avanguardia per la ricerca scientifica, con un focus particolare sulle cure per le patologie oncologiche.

ricerca avanzata nel complesso vallisneri

Durante il suo intervento, il ministro Bernini ha evidenziato come la ricerca condotta presso questo hub scientifico non si limiti solamente alle applicazioni legate al Covid-19, ma si estenda anche allo sviluppo di trattamenti innovativi per diverse forme di cancro. Questo lavoro è considerato fondamentale per migliorare la qualità della vita e aumentare l’aspettativa di vita dei pazienti.

finanziamento e collaborazioni

Il progetto di ricerca è sostenuto dai fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e coinvolge una rete composta da 32 università e istituti di ricerca, insieme a 13 aziende private. Il presidente del centro, professor Rosario Rizzuto, ha costantemente aggiornato le autorità sulle innovazioni tecnologiche in corso.

componenti della rete di ricerca

  • 32 università
  • 13 istituti di ricerca privati
  • Oltre 1.000 scienziati
  • Più di 500 nuovi ricercatori e dottorandi
  • Circa 200 operativi nell’ateneo patavino

prospettive future della terapia genica

Il ministro ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni con il settore privato, che sta contribuendo ad ampliare la compagine dei soci coinvolti nella ricerca. Le imprese stanno dimostrando interesse sia finanziario che strategico verso questa realtà innovativa.

L’impegno profuso nei laboratori del Complesso Vallisneri rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo delle migliori terapie disponibili per affrontare le sfide sanitarie attuali e future.