Caso Garlasco, le paure di Sempio prima dell’interrogatorio del 20 maggio
L’attenzione mediatica continua a concentrarsi sul caso di Chiara Poggi, la giovane donna tragicamente uccisa nel 2007. Recenti sviluppi hanno portato alla luce nuove testimonianze e perquisizioni che coinvolgono amici e familiari della vittima, contribuendo a mantenere viva l’interesse dell’opinione pubblica su questo drammatico evento.
L’intervista a Quarto Grado
Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, ha rilasciato dichiarazioni significative durante un’intervista a ‘Quarto Grado’. In merito alla recente perquisizione avvenuta nella sua abitazione, Sempio ha descritto la situazione dicendo: “All’inizio ho pensato che gli agenti erano arrivati per l’arresto”. Tuttavia, è stato informato che si trattava di una perquisizione. La sua casa è stata sottoposta a controlli approfonditi dai carabinieri.
Preoccupazioni e sensazioni di Sempio
Durante l’intervista, Sempio ha espresso preoccupazione principalmente per i suoi familiari, evidenziando: “In questo momento sono più preoccupato per i miei”. Ha confermato che non è stato portato via dai carabinieri né interrogato in caserma. La sua giornata è stata segnata dalla stanchezza e dall’incertezza.
La perquisizione e le risposte di Sempio
Riguardo alla perquisizione, Sempio ha affermato: “Sì, sì. Come han suonato, alle sei e mezza eravamo già in ballo”. Ha spiegato che inizialmente era sorpreso dalla presenza dei carabinieri ma che tutto il processo è stato chiaro e senza problemi. Nonostante la fatica accumulata durante la lunga mattinata, ha cercato di mantenere un atteggiamento calmo.
Incidenti probatori e preoccupazioni future
Infine, Sempio ha dichiarato: “Siamo pronti a tutto quello che verrà”, mostrando apertura verso eventuali sviluppi futuri dell’indagine. Ha anche riconosciuto di non aver mai subito una perquisizione simile prima d’ora.
- Chiara Poggi – Vittima del delitto
- Andrea Sempio – Amico del fratello di Chiara
- Alberto Stasi – Ex fidanzato condannato
- Carabinieri – Forze dell’ordine coinvolte nella perquisizione