Colloqui Ucraina-Russia a Istanbul: la cronaca di un negoziato fallito

Le recenti dinamiche relative ai negoziati di pace tra Ucraina e Russia evidenziano un contesto complesso e teso, in cui le speranze di una risoluzione pacifica sembrano affievolirsi. Le trattative si sono svolte a Istanbul, ma il clima di scetticismo permane.
stato delle trattative a istanbul
Poco prima dell’inizio dei colloqui, uno dei circa 15 F-16 forniti dagli alleati alle forze ucraine è stato abbattuto durante un combattimento aereo. Questo evento sottolinea la continuità degli scontri e la difficoltà nel raggiungere un accordo sul cessate il fuoco richiesto da Kiev.
composizione della delegazione russa
La selezione della delegazione russa è stata effettuata con attenzione per evitare qualsiasi apparente segnale di capitolazione. Secondo l’analista Aleksandr Baunov, l’approccio russo è mirato a mantenere alta la pressione su Ucraina e suoi alleati fino all’ultimo momento. La delegazione, capitanata da Vladimir Medinsky, presenta figure che non vantano credenziali tecniche significative.
componenti chiave della delegazione
- Vladimir Medinsky – Capo delegazione
- Mikhail Galuzin – Vice ministro degli Esteri
- Fomin – Vice ministro della Difesa
- Igor Kostyukov – Direttore dei servizi di intelligence militare
strategia russa nei negoziati
L’intento di Mosca sembra essere quello di condurre negoziati senza un cessate il fuoco formale, come già avvenuto in precedenti incontri. L’obiettivo dichiarato è quello di minimizzare l’importanza delle attuali discussioni e far percepire al mondo che non ci siano sviluppi critici in corso.
futuro delle trattative
Dopo il fallimento previsto delle attuali negoziazioni a Istanbul, si prevede un ritorno a un formato russo-americano senza la partecipazione diretta dell’Ucraina. I colloqui potrebbero culminare in un incontro tra Putin e Trump per discutere questioni globali più ampie, con una possibile presenza simbolica di Zelensky.