Liliana Resinovich denuncia tecnico Sector Jack per presunti abusi: la verità svelata

Il caso di Liliana Resinovich, la 63enne scomparsa a Trieste e ritrovata senza vita nel gennaio 2022, sta riacquistando rilevanza mediatica grazie a nuove rivelazioni. La trasmissione “Chi l’ha visto?” ha dedicato un segmento alla vicenda, evidenziando dettagli inediti che potrebbero influenzare le indagini.
nuove rivelazioni sulla morte di liliana resinovich
Durante il programma condotto da Federica Sciarelli, è emerso un particolare significativo: una frattura vertebrale riscontrata durante l’autopsia. Questo elemento potrebbe modificare le prospettive sul caso. Sergio Resinovich, fratello della vittima, ha manifestato sorpresa per la scoperta, sostenendo che la frattura sarebbe stata causata accidentalmente dal tecnico Giacomo Molinari, noto anche come “Sector Jack”. Questo professionista aveva condiviso contenuti riguardanti il suo lavoro in obitorio su piattaforme social ora disattivate ed è attualmente coinvolto in una controversia legale.
il contesto della scomparsa
La scomparsa di Liliana Resinovich ha generato preoccupazione non solo tra i familiari ma anche nella comunità di Trieste. Inizialmente considerata un mistero irrisolto, la sua morte ha sollevato numerosi interrogativi sulle dinamiche avvenute prima del ritrovamento. L’autopsia ha rivelato elementi significativi che hanno alimentato l’interesse dei media e del pubblico. L’emergere della frattura vertebrale ha riacceso l’attenzione su possibili errori o negligenze nella gestione del caso.
dichiarazioni di sergio resinovich
Sergio Resinovich ha espresso incredulità riguardo alla tempistica della rivelazione della frattura vertebrale. Ha messo in discussione la veridicità delle affermazioni del tecnico dell’autopsia e ha sottolineato come tale informazione sia emersa solo tre anni e mezzo dopo la morte della sorella. Questa situazione lo ha portato a considerarla sospetta e a richiedere una corretta comunicazione alle autorità competenti.
implicazioni legali e reazioni pubbliche
Il caso di Liliana Resinovich rappresenta non solo un fatto di cronaca nera ma anche un’importante questione legale inerente le responsabilità nel settore medico-legale. La querela presentata da Sergio contro Giacomo Molinari solleva interrogativi sulla professionalità dei tecnici operanti in obitorio. Le reazioni del pubblico sono state variegate, con esperti che hanno criticato la gestione dell’autopsia e la comunicazione delle informazioni relative al caso.
- Liliana Resinovich – Vittima
- Sergio Resinovich – Fratello della vittima
- Giacomo Molinari – Tecnico dell’autopsia (Sector Jack)
- Federica Sciarelli – Conduttrice di “Chi l’ha visto?”