Martello trovato nel canale di Tromello: il mistero di casa Poggi si svela

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La recente trasmissione ‘Chi l’ha visto’ ha fatto emergere importanti sviluppi riguardanti il caso di Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007. Le indagini hanno subito un’accelerazione con la scoperta di nuovi elementi nel canale del Comune di Tromello, dove sono stati rinvenuti oggetti significativi per gli inquirenti.

Oggetti ritrovati nel canale

Tra i reperti trovati nel canale ci sarebbe un martello, l’unico strumento che la famiglia della vittima ha sempre dichiarato mancante dalla loro abitazione. Secondo le analisi, questo attrezzo risulta compatibile con le ferite sul corpo di Chiara. Il ritrovamento è avvenuto nell’ambito delle ricerche condotte dai carabinieri e dai vigili del fuoco, scaturite da una testimonianza recente che menzionava un oggetto metallico gettato nel canale durante la mattina dell’omicidio.

Altri oggetti rinvenuti

In aggiunta al martello, è stato individuato anche un bracciolo di sedia in ferro grazie all’utilizzo di un metal detector. Questo rinvenimento ha sollevato interrogativi e richiede cautela, data la distanza temporale dall’evento criminoso.

Le testimonianze rilevanti

Due testimonianze recenti hanno riacceso l’interesse degli investigatori sul caso. Un supertestimone ha dichiarato di aver visto una ragazza gettare un oggetto metallico in un canale vicino a Tromello, mentre un altro testimone aveva già fornito indicazioni su una cugina della vittima vista con un attrezzo da camino nelle vicinanze dell’orario del delitto.

Perquisizione in casa Sempio

Recentemente si è svolta una perquisizione presso l’abitazione di Andrea Sempio e dei suoi genitori. La Procura di Pavia ha disposto il sequestro di materiali considerati utili alle indagini. Tra gli oggetti sequestrati figurano appunti manoscritti e vecchi telefoni.

Dichiarazioni del difensore di Sempio

Massimo Lovati, legale di Sempio, ha espresso preoccupazione riguardo alla gestione delle informazioni relative alle perquisizioni, affermando che era a conoscenza dell’operazione attraverso i media prima che fosse informato ufficialmente.

  • Chiara Poggi – Vittima
  • Andrea Sempio – Indagato
  • Massimo Lovati – Difensore di Sempio
  • Supertestimone – Testimone chiave
  • Marco Demontis Muschitta – Presunto testimone
  • Cugina bionda identificata come Stefania Cappa – Presunta testimone non indagata