Ted e Francesco Pannofino al fianco di Amgen nella lotta contro la malattia oculare tiroidea

malattia oculare tiroidea: un problema da riconoscere
La malattia oculare tiroidea è una patologia autoimmune complessa e debilitante che colpisce un numero significativo di persone, con una prevalenza maggiore tra le donne. I dati indicano che tra 14.000 e 50.000 individui ne sono affetti, in particolare nella fascia d’età tra i 30 e i 60 anni. Nonostante non sia classificata come rara, questa condizione rimane poco conosciuta e frequentemente sotto-diagnosticata.
caratteristiche della malattia
Questa patologia può portare a gravi conseguenze, inclusa la perdita della vista e disfigurazione facciale, compromettendo notevolmente la qualità della vita dei pazienti. La campagna ‘Ti presento Ted – malattia oculare tiroidea: guardiamola a vista’, promossa da Amgen in collaborazione con diverse associazioni specializzate, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo a questa malattia.
obiettivi della campagna
L’iniziativa ha lo scopo di fornire strumenti utili per supportare i pazienti nel percorso verso diagnosi più tempestive. A dare voce alla campagna è l’attore e doppiatore Francesco Pannofino, il quale racconta la malattia attraverso un approccio innovativo.
terminologia confusa
Spesso confusa con altre condizioni come l’oftalmopatia basedowiana o l’orbitopatia tiroidea, la malattia oculare tiroidea si presenta clinicamente distinta dalla malattia di Basedow-Graves. Circa il 30% delle persone affette da quest’ultima sviluppa anche segni oculari associati.
manifestazioni cliniche e impatto sulla vita quotidiana
I sintomi più comuni includono occhi sporgenti e retrazione della palpebra, ma possono manifestarsi anche strabismo e visione doppia. Tali segni iniziali possono facilmente essere scambiati per allergie o congiuntiviti, ritardando così una diagnosi corretta.
- occhi sporgenti
- retrazione della palpebra
- diplopia (visione doppia)
- gonfiore e dolore agli occhi
conseguenze psicologiche
I pazienti affrontano limitazioni significative nelle attività quotidiane; il 61% riporta difficoltà nel guidare, camminare o lavorare. Inoltre, studi evidenziano alti livelli di ansia e depressione tra coloro che soffrono di questa patologia.
h4>sostenere i pazienti attraverso la campagna
L’iniziativa offre risorse informative per aiutare i pazienti a riconoscere la malattia e ad affrontarne le sfide quotidiane. Tra queste vi è una digital photostory in otto episodi che esplora la condizione dal punto di vista della stessa malattia.
creazione di percorsi diagnostici integrati
A causa delle numerose esigenze cliniche insoddisfatte legate alla diagnosi tardiva e all’accesso frammentato agli specialisti, è fondamentale un approccio multidisciplinare per garantire assistenza adeguata ai pazienti.
- Aibat – Associazione italiana basedowiani e tiroidei
- Aimo – Associazione italiana medici oculisti
- Ait – Associazione italiana tiroide
- Ame – Associazione medici endocrinologi
- Apmo – Associazione pazienti malattie oculari
- Soe – Società italiana di endocrinologia
- Siso – Società italiana di scienze oftalmologiche
Tutti i contenuti informativi sono disponibili sul sito ufficiale dedicato alla campagna.