Germania al bando i cittadini del Reich e la frangia estremista

Il recente intervento delle forze dell’ordine in Germania ha portato all’arresto di quattro figure di spicco del gruppo di estrema destra noto come ‘Regno di Germania’. Questa azione, condotta in risposta a un crescente rischio per l’ordine democratico, evidenzia l’impegno delle autorità nel contrastare movimenti estremisti.
Il gruppo ‘Regno di Germania’
Il movimento ‘Regno di Germania’, parte integrante del più ampio fenomeno dei ‘Cittadini del Reich’, è stato bandito dalle autorità. Secondo il ministro dell’Interno tedesco, Alexander Dobrindt, il gruppo conta circa seimila membri e rifiuta l’esistenza della Repubblica Federale Tedesca, contestando anche il sistema giuridico vigente.
Operazione poliziesca
La polizia ha avviato una vasta operazione che coinvolge sette lander tedeschi: Baden-Württemberg, Bassa Sassonia, Nord Reno-Vestfalia, Renania-Palatinato, Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia. L’operazione mira a reprimere le attività del movimento estremista e garantire la sicurezza pubblica.
Gli arresti
Quattro cittadini tedeschi con un’età compresa tra i 37 e i 59 anni sono stati arrestati nell’ambito di questa operazione. I sospettati saranno presentati davanti al giudice istruttore presso la Corte Federale di Giustizia a Karlsruhe nei prossimi giorni. Gli arresti si sono verificati in diverse località: due nella Sassonia, uno nel Brandeburgo e un altro nella Renania-Palatinato. Inoltre, è stata effettuata una perquisizione presso un’abitazione situata nel cantone di Soletta in Svizzera.
- Peter Fitzek – Fondatore del gruppo
- Alexander Dobrindt – Ministro dell’Interno
- Sospettati (4) – Età tra 37 e 59 anni
- Località degli arresti: Sassonia, Brandeburgo, Renania-Palatinato
- Corte Federale di Giustizia – Karlsruhe