Bonus atteso in arrivo: pronti gli accrediti con le novità

riapertura degli accrediti per il bonus iscros: un sostegno atteso dai titolari di partita IVA

Dopo un lungo periodo di incertezze, si registra la riapertura del bonus ISCRO, una misura fondamentale di supporto al reddito per i lavoratori autonomi e i titolari di partita IVA. Questa indennità rappresenta un’importante opportunità, specialmente in un contesto economico difficile. Con gli accrediti pronti a partire, migliaia di italiani colpiti da una significativa diminuzione del fatturato possono trovare in questo bonus un valido aiuto.

iscro: l’indennità straordinaria per i possessori di partita IVA

L’ISCRO, acronimo di Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, è stata concepita per fornire un supporto temporaneo ma concreto a chi esercita professioni indipendenti e si trova in difficoltà economiche. Introdotta inizialmente come misura sperimentale negli anni precedenti, è ora confermata dalla Legge di Bilancio, accessibile a coloro che soddisfano determinati requisiti.

Per accedere all’ISCRO è necessario:

  • Essere iscritti alla Gestione Separata INPS.
  • Avere una Partita IVA attiva da almeno quattro anni.
  • Demonstrare una perdita di reddito pari ad almeno il 70% rispetto alla media dei tre anni precedenti.

È importante notare che non è possibile ricevere simultaneamente altri ammortizzatori sociali. L’importo massimo erogabile ammonta a 800 euro mensili, per un periodo continuativo di sei mesi, calcolato come il 25% dell’ultimo reddito annuo dichiarato.

sostegno a una categoria spesso trascurata nel welfare

L’ISCRO pone l’accento su una categoria frequentemente ignorata nelle politiche sociali: i lavoratori autonomi. Negli ultimi anni, questi professionisti hanno affrontato sfide significative sia sul piano economico che della protezione sociale, diversamente da quanto accade ai dipendenti. La recente crisi sanitaria ha ulteriormente esacerbato tali vulnerabilità, costringendo molti a ridurre o sospendere drasticamente le proprie attività.

Le domande per richiedere l’indennità devono essere presentate entro il 31 ottobre 2024 sul portale ufficiale INPS, seguendo le istruzioni dettagliate fornite per facilitare l’intero processo.